Tutto esaurito all’Agsm Forum per l’arrivo della Lube Civitanova, la prima della classe. La partita non ha deluso le attese: gara combattutissima risolta al TieBreak.  I primi due set sono stati tutti di stampo marchigiano; la Calzedonia Verona ha però reagito con coraggio vincendo il terzo e il quarto set. Nel TieBrerak, La Lube Civitanova trascinata da Sokolov ha imposto la propria forza. Per i marchigiani il successo vale il primo posto nella Regular Season. Per Verona la conferma di potersela giocare alla pari con tutti. Buon segno in vista dei Playoff.

LA PARTITA –  Il primo set parte con Verona che dopo pochi scambi è sotto di quattro punti (4-8). Calzedonia Verona si fa sotto e accorcia le distanze, commettendo però qualche errore di troppo. Kovacevic viene murato, Baroniwicz forza e sbaglia il servizio con Civitanova che mantiene le distanze (13-16). Errori a servizio da una parte e dall’altra con la squadra di Grbic poco efficace in attacco (16-21). Un doppio ace di Randazzo riscalda gli animi dell’Agsm Forum, con Verona che prova a rifarsi sotto andando a meno due (19-21). Spettacolare il punto del 19 a 22 con Barabowicz che salva un pallone impossibile. Termina 21 a 25. Il secondo set inizia con muro di Anzani che fa esaltare il forum. l’entusiasmo viene però immediatamente messo a tacere perché Civitanova accelera e va a più quattro grazie a un ace di Stankovic (4-8). Sale in cattedra Uros Kovacevic che punto dopo punto riporta sotto Verona (8-9). Il set prosegue con Verona che rimane al passo e che arriva a meno uno dopo due muri consecutivi, prima di Kovacevic e poi di Baranowicz (15-16). L’aggancio, per Verona, rimane però un’illusione. Civitanova mette il turbo e allunga nuovamente (16-20). Termina 17 a 25. Un terzo parziale che inizia subito bene per Verona grazie a un ace di Kovacevic che fa capire ai marchigiani che non sarà una passeggiata. Il primo break arriva per la Lube (3-5) con Calzedonia che poco dopo va al sorpasso con un grande colpo del capitano Michele Baranowicz (8-6). Calzedonia non si ferma e allunga a più sette con due splendidi muri di Mengozzi e una gran colpo di Djuric (13-6). Lube accorcia ma Verona non demorde e allunga addirittura a più otto con un ace di Luigi Randazzo (22-14). Termina 25 a 16. Il quarto set vede il primo break di Verona che va sul 6 a 4, ma dura poco, Candellaro fa ace (6-6). Prima parte di set in cui Civitanova forza la mano in battuta commettendo diversi errori, sia con Sokolov che con Juantorena che mura Djuric e tiene in parità una set molto equilibrato (13-13). Un set giocato punto su punto fino al nuovo break di Verona che arriva sul 17 a 15. Pipe di Kovacevic (20-17). Sul finale Calzedonia allunga a più quattro grazie a un ace dell’ex di turno Luigi Randazzo e a una grande giocata di Zingel (23-19). Termina 25 a 23. Un quinto set che parte subito in salita per i ragazzi di Grbic. Sokolov è devastante e mette a segno quattro ace consecutivi (1-5). Verona fatica a recuperare e termina 6 a 15.

Questo il commento di Grbic a fine partita: “Al tiebreak non abbiamo avuto un calo fisico. Abbiamo subito un break inziale e siamo andati sotto. Non siamo più riusciti a recuperare. Se noi giochiamo alla pari con queste squadre, significa che siamo al loro livello o quasi. Stasera si è visto che siamo comunque in grado di giocare una buona pallavolo”.

TABELLINO:

Calzedonia Verona – Cucine Lube Civitanova: 3-2 (21-25, 17-25, 25-16, 25-23, 6-15)
Calzedonia Verona: Kovacevic 19, Baranowicz 5, Zingel 7, Anzani 3, Randazzo 11, Djuric 14; Giovi (L), Paolucci, Lecat, Frigo, Mengozzi 3, Ferreira, Stern. All. Grbic
Cucine Lube Civitanova: Juantorena 11, Christenson 7, Kaliberda 13, Candellaro 10, Sokolov 20, Stankovic 9; Pesaresi (L), Grebennikov 1, Cester, Kovar 1, Casedei, Corvetta, Cebulj. All. Blengini
Arbitri: Goitre, Satanassi
Note: Spettatori 5282
Durata set: Totale 2.01 (0.27, 0.28, 0.25, 0.27, 0.14)
MVP: Tsvetan Sokolov

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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