Vince 72-54  Verona, che merita il successo dimostrando una netta superiorità nell’arco di tutti e 40 i minuti. La Tezenis ipoteca il successo accelerando sul 21-9. I padroni di casa sfruttano al meglio il loro roster di prima fascia per respingere tutti i tentativi di rimonta degli ospiti, prima grazie agli americani, poi con un grandissimo Portannese (22 punti di cui 17 nel secondo tempo e 10 rimbalzi).

LA PARTITA – Verona sfruttando in contropiede i canestri di Robinson segna un 10-0 di parziale per il 12-5. Ravenna fatica a trovare ritmo in attacco e soffre a rimbalzo, dove Portannese è attivissimo: la sua tripla vale il 19-9 e i liberi ancora di Robinson fissano il punteggio sul 21-9 di fine primo quarto. Nel secondo periodo un nuovo contropiede di Robinson segna il +18 sul 33-15. I romagnoli provano a ripartire dalla difesa e accorciano con 5 punti consecutivi e la prima tripla del match di Tambone, ma subiscono la risposta da 3 punti di Frazier. Sul +13 Verona (38-25)  le squadre tornano negli spogliatoi.

Il terzo quarto si apre con la tripla di Frazier, ma Ravenna torna a -8 (43-35). A questo punto sale però in cattedra Portannese, che firma due triple consecutive per il 49-37 (+12), permettendo a Verona di conservare un buon vantaggio all’ultimo intervallo (55-42). Sempre Portannese apre il quarto periodo con 4 punti, ricacciando l’OraSì a -17 (59-42). I giallorossi non riescono più a reagire contro l’eccellente presenza fisica della Tezenis che tocca il +20 (72-52) nell’ultimo minuto con la tripla sempre del solito Portannese. Finisce 72-54.

TABELLINO:

Tezenis Verona – OraSì Ravenna 72-54 (21-9, 38-25, 55-42)

Verona: Diliegro 4, Basile ne, Robinson 10, Amato 7, Portannese 22, Guglielmi, Boscagin, Pini 8, Frazier II 18, Brkic 3, Totè. All. Dalmonte.

Ravenna: Smith 16, Sgorbati, Chiumenti 6, Marks 7, Raschi 6, Masciadri 4, Tambone 10, Crusca 3, Seck ne, Sabatini 2. All. Martino.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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