Cuore e batticuore. Firma l’impresa la Tezenis Verona, che in un’emozionante gara -5 espugna il finora imbattuto Biella Forum e accede ai quarti di finale eliminando la favorita Angelico. 75-84 il risultato finale per i gialloblù. A dir poco straordinario Frazier, autore di 32 punti.

Partita che si mette subito bene per la Tezenis.  Frazier segna 11 dei primi 18 punti dei suoi, si accendono anche Portannese ed Amato ed il vantaggio tocca presto la doppia cifra. Biella va fuori giri, sbaglia le prime 14 conclusioni pesanti del primo tempo e all’intervallo è ancora ampiamente sotto 28-39. Sembra poter allungare ancora di più Verona nel terzo parziale, tocca anche il +13 nonostante la prima tripla di Ferguson ma si inceppa sul più bello dopo uno 0/2 ai liberi di Diliegro. Con Portannese e Robinson in panchina i padroni di casa hanno gioco facile e impattano sul 54-54 sfruttando le palle perse scaligere, da lì si rimane punto a punto fino al palpitante finale. Ultimo periodo infatti in cui Biella sembra prevalere ma Verona ha il grande merito di resistere e saper governare la nave nella tempesta.  La squadra di Dalmonte resta aggrappata alla partita trovando sempre la giocata giusta. Si arriva agli ultimi istanti dove Brkic, Portannese e De Vico si scambiano triple fino al 72-72 finale. Nei supplementari sale in cattedra Frazier, incontenbile, ma la bomba decisiva la mette a due minuti dalla fine il giovane play Amato. Verona vola, Biella una volta superata non ha più la forza di reagire e affonda. Il sogno continua. E ora sotto con Ravenna.

Queste le parile di Dalmonte a fine gara: “Onore a Biella, avversaria tosta che ha provato così come noi ad inquinare certe situazioni e a giocare cambiando sempre qualcosa di partita in partita. Questo significa non solo qualità delle idee ma anche una squadra pronta ad assorbirle in poche ore. Sapevamo di giocare su un campo tostissimo, e lo dico nel senso sportivo del termine, perché è un fattore vero. A maggior ragione la nostra vittoria assume un valore ancora più importante. È stata una guerra di nervi. Potevamo finirla meglio, quando la partita fra l’altro era già decisa. Detto questo adesso abbiamo un viaggio di ritorno, un giorno di recupero e poi dobbiamo abbassare la testa per entrare nella serie contro Ravenna”.

TABELLINO:

Angelico Biella-Tezenis Verona 75-84 d.t.s.

Parziali: 16-18, 28-39, 54-57, 72-72.

Angelico Biella: Ferguson 22, Hall 7, Massone n.e., Venuto 10, Luca Pollone 3, De Vico 17, Udom 9, Wheatle, Rattalino n.e., Tessitori 7, Pasqualini n.e.. All.: Carrea.

Tezenis Verona: Diliegro 10, Robinson 3, Amato 11, Portannese 13, Guglielmi n.e., Boscagin 4, Pini 4, Frazier 32, Rovatti n.e., Brkic 5, Totè 2. All.: Dalmonte.

Arbitri: Nicolini, Pazzaglia, Cappello.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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