La cura Grbic funziona e all’indomani del convincente successo di ieri a Monza, sembra avere gli effetti di un vero e proprio ricostituente per una squadra che appare rigenerata. Due gare vinte senza nemmeno cedere un set, sono un segnale forte e chiaro. Chiaro che ora servirà dare continuità alla prestazioni per arrivare preparati al ciclo terrible con le quattro regine del campionato, Modena, Trento, Civitanova, e Perugia. Fuori dalla Coppa Italia, l’obiettivo stagionale della Calzedonia è un posto in semifinale scudetto. Non sarà facile, ma questa squadra, ritrovata l’autostima, ha nelle proprie corde qualità sufficienti per centrare l’obiettivo.
A Monza, in un match spareggio per il quinto posto, la Calzedonia ha dominato dal primo all’ultimo punto, dando prova di forza, intensità, e carattere. La gara è sempre stata nelle mani di Verona che ha chiuso la pratica con un perentorio 3-0. Uros Kovacevic (16 punti e il 64% di positività in attacco) è stato premiato come miglior giocatore della serata.
LA PARTITA – Il primo set parte con molto equilibrio fino al break di Verona che arriva sul 4 a 6. Calzedonia prende le misure e da lì in poi rimane sempre davanti, allungando di quattro lunghezze sulla squadra di Falasca (9-13). Buone le prestazioni di Zingel, che con il punto del 16 a 20 raggiunge quota 300 muri tra Regular Season e Coppa Italia, e di Mitar Djuric, 5 punti e l’83% di positività in attacco. Termina 20 a 25. Il secondo parziale vede inizialmente la reazione di Monza che attacca bene e resta in partita fino al break della Calzedonia Verona che arriva da un attacco in pipe di Kovacevic (8-10). Le due squadre rimangono agganciate fino a quando sale in cattedra il solito Kovacevic (7 punti e il 75% di positività in attacco) che di rabbia e potenza mette giù il punto del 18 a 21. Falasca chiama il time out ma Monza non può nulla, poco dopo, al muro di Aidan Zingel che sale in alto e porta Verona a più quattro (18-22). Gi Gruop Monza si spegne e un bel muro di Baranowicz sancisce la fine (19-25). Terzo set, in cui si replica il copione già visto nel parziale precedente. Monza inizia bene e rimane davanti fino al break di Verona che arriva con Kovacevic (8-10). Bellissimo lo scambio dei 15 a 19 con Monza che salva in extremis ma che cede al muro supremo di Simone Anzani. Calzedonia Verona rimane davanti e chiude il set per 25 a 21, portando a casa da Monza un netto 3 a 0 e tre punti importanti.
TABELLINO:
Gi Group Monza – Calzedonia Verona: 0 – 3 (20-25, 19-25, 21-25)
Gi Group Monza: Fromm 11, Jovovic 3, Berretta 6, Verhees 6, Hirsch 7, Botto 7; Rizzo (L), Raic, Dzavoronok, Daldello, Galliani, Terpin, Botto, Brunetti. All. Falasca
Calzedonia Verona: Kovacevic 16, Baranowicz 7, Zingel 7, Anzani 7, Randazzo 8, Djuric 15; Giovi (L), Paolucci, Ferreira, Lecat, Frigo, Mengozzi, Stern. All. Grbic
Arbitri: Sobrero, Simbari
Note: Spettatori 2468
Durata set: Totale 1.17 (0.26, 0.24, 0.27)
MVP: Uros Kovacevic