GIOCANO A CALCIO!!

  • Con la prima fase del campionato agli sgoccioli, ho posto a confronto le prime 8 giornate dell’andata con le prime 8 del ritorno e da questo confronto emerge come il Milan sia stata la squadra che ha tratto il maggior profitto dopo il giro di boa (+6 punti), mentre la Sampdoria è quella che ha lasciato per strada più punti di tutte (-10). Bene anche Sassuolo e Parma che hanno recuperato cinque punti.
  • Il Como ed il Pomigliano hanno perso la via del goal. La formazione lariana non segna da 339 minuti, mentre quella partenopea da 334. Si tratta del loro record personale stagionale, dato che quello globale è quasi inavvicinabile avendo la Sampdoria raggiunto un valore di 853 minuti, tra la 7° e la 16° giornata.
  • Andressa Alves da Silva non si ferma più e non finisce più di stupire. Anche contro l’Inter la trequartista giallorossa riesce a mettere il suo sigillo portando a 6 le gare consecutive in goal e con 9 reti realizzate in totale si è portata anche sul gradino più basso del podio cannonieri, dopo Chawinga e Girelli.
  • I cambi di mister della massima serie femminile sono stati solo due ed in tutti e due i casi la scelta è stata azzeccata perché i subentranti sono stati decisamente migliori dei sostituiti. A Pomigliano Sanchez ha portato la sua media punti/partita a 1,2 mentre quella del suo predecessore Romaniello è stata solo di 0,2. Analogamente a Parma Panico è arrivato ad avere 1 punto a partita, esattamente il doppio di Ulderici che si era fermato a 0,5 punti/partita.
  • La Sampdoria è l’unica squadra che non ha mai segnato una rete con una giocatrice subentrante dalla panchina nonostante che Cincotta sia il tecnico che ha effettuato più sostituzioni tutti in serie A con 82 cambi su 85 possibili. D’altro canto troviamo la Roma che non ha mai subito una rete da giocatrici subentrate dopo il fischio d’inizio.

  • Napoli e Cittadella in casa fanno faville: 24 punti a testa anche se per le partenopee vuol dire en plein (8 vittorie su 8 gare), mentre per le castellane c’è da segnalare il neo della sconfitta interna col Brescia. Il Trani, per contro, potrebbe rinunciare a giocare sul proprio terreno visto che deve ancora raccogliere il primo punto. Fuori casa brilla il rendimento del Cesena che guida la relativa classifica con 21 punti su 27, mentre preoccupa assai quello del Trento che può annoverare un solo punto in trasferta (0-0 a Tavagnacco).
  • Si è svegliata Caterina Bargi. Fino alla 9° giornata l’attaccante rossoblu del Genoa aveva segnato solo una rete (5° giornata, Genoa-Lazio= 1-4), ma da li in poi si è scatenata segnando altre 9 reti che l’hanno portata ai vertici della classifica cannonieri. Il tutto grazie anche alla realizzazione di tre doppiette contro Trento, Trani e Ravenna.
  • Fabiana Costi segna solo fuori casa. La forte attaccante emiliana ha segnato 5 reti in tutto, ma tutte in trasferta. Andando nello specifico ha dapprima realizzato 3 reti con la maglia del Cesena (2 ad Arezzo ed 1 a Brescia) e poi, dopo il trasferimento al Genoa, ha segnato altre due reti, la prima a Terni e la seconda a Tavagnacco.
  • Willis (Chievo), Imprezzabile (Ternana), Candeloro (Ravenna) sono le giocatrici subentrate più volte a partita in corso, 12 volte cadauno e tenendo conto che le gare giocate sono state 17 stiamo parlando di una percentuale molto alta. Willis non ha mai giocato dal primo minuto, mentre le altre due han giocato anche due gare come titolari. Ad uscire più di tutte è stata invece la biancoceleste Chatzinikolaou che è uscita in 15 casi,
  • A tutt’oggi le giocatrici utilizzate in serie B sono state 383, quindi 24 per ogni squadra in media. Le straniere invece sono state 72 (18%), quelle che hanno segnato almeno una rete 162 (42%), quelle che hanno ricevuto almeno una ammonizione 178 (46%) e quelle che hanno subito almeno una espulsione 18 (5%).

BY FOOTBALL.IT

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