GIOCANO A CALCIO!
- Il Sassuolo durante il campionato regolare è riuscito a far scendere in campo 31 giocatrici, con altre 6 che pur essendo andate in distinta non hanno mai fatto il loro debutto. Mancherebbero ancora all’appello della poule salvezza le seguenti giocatrici: Lauria, Lonni, Nocchi, Pondini, Popadinova, Sciabica, Tudisco più le trasferite Alkhovik, Bragonzi, Bueno, Da Canal e Moraca.
- Il Como durante il campionato regolare è riuscito a far scendere in campo 25 giocatrici, con altre 2 che pur essendo andate in distinta non hanno mai fatto il loro debutto. Mancherebbero ancora all’appello della poule salvezza le seguenti giocatrici: Beretta, Cavicchia, Di Luzio, Ruma più la trasferita Bianchi.
- Il Pomigliano durante il campionato regolare è riuscito a far scendere in campo 22 giocatrici, con altre 5 che pur essendo andate in distinta non hanno mai fatto il loro debutto. Mancherebbe ancora all’appello della poule salvezza le seguenti giocatrici: Amorim, Caiazzo, Konat più le trasferite Manca e Miotto.
- La Sampdoria durante il campionato regolare è riuscita a far scendere in campo 26 giocatrici, con altre 6 che pur essendo andate in distinta non hanno mai fatto il loro debutto. Mancherebbero ancora all’appello della poule salvezza le seguenti giocatrici: Cedeno, Fallico, Lazzeri, Mailia, Sundsfjord più le trasferite Seghir e Taleb.
- Il Parma durante il campionato regolare è riuscito a far scendere in campo 27 giocatrici, con altre 7 che pur essendo andate in distinta non hanno mai fatto il loro debutto. Mancherebbero ancora all’appello della poule salvezza le seguenti giocatrici: Acuti, Arnadottir, Banusic, Micheli, Nicolini, Silvioni, Vaitukaitè, Verrino, Williams più la trasferita Caiazzo.
- Le tre big non perdono un colpo e la lotta promozione diventa sempre più avvincente. Il Napoli potrebbe essere la squadra più a rischio esclusione primi due posti dovendo ancora affrontare due scontri diretti, mentre Lazio e Cittadella uno solo, proprio contro le partenopee rispettivamente alla 27° e 29° giornata. Dando uno sguardo al restante calendario, le romane potrebbero trovare difficoltà contro il Verona, mentre le padovane contro la Ternana.
- Sette squadre hanno cambiato allenatore nel corso del campionato, ma non per tutte la scelta è stata azzeccata. Ottima scelta per Napoli (Seno 3 punti a partita – Lipoff 2,3), Verona (Pachera 2,2 – Brutti 1,5), Torres (Garavaglia 1,5 – Ardizzone 0,7), Genoa (Filippini 1,3 – Oneto 0,7), negativo invece il cambio di Tavagnacco e Trento, praticamente impossibile da giudicare il Trani con troppi “allenatori” avvicendatisi sulla panchina.
- Dando un’occhiata all’età media delle giocatrici utilizzate dalle varie squadre notiamo come la compagine più verde sia fino a questo momento il Tavagnacco con 21,4 anni, mentre quella più matura sia la Lazio con 25,8 anni. Ben 25 “friulane” della rosa (scese in campo almeno una volta) sono nate dall’anno 2000 in su e solo 5 non sono delle millenian.
- L’Arezzo si avvicina al traguardo salvezza con una serie di prestazioni inaspettate, supportate dalle reti della Razzolini (tre doppiette nelle ultime 4 giornate), che portano ad ottenere 3 vittorie consecutive e 13 punti nelle ultime 7 giornate, valore appena più sotto le tre big del campionato.
- Con 15 punti in palio, ma con un minimo di 6 punti di distacco dal quart’ultimo posto per Trani e Trento la destinazione serie C sembra cosa fatta. I numeri sono impietosi: il Trani ha perso tutte le dodici partite giocate in casa mentre il Trento fuori casa ha portato a casa un solo punto in tutto il campionato e viene da 9 ko consecutivi.
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