Birsa rimane; Castro potrebbe partire. Il direttore sportivo del Chievo Luca Nember, intervistato dal quotidiano L’Arena, ha fatto il punto sul mercato : “Birsa rimarrà sicuramente al Chievo. E’ vero, delle chiacchiere ci sono state, ma tutto è finito lì. Castro? Piace, ma non solo al Torino. Per la verità piace anche a me, quindi spero possa continuare con noi. Chi è interessato e vuole Castro si faccia avanti, ma dovrà accontentare le nostre richieste sennò non si muove. L’importante non è solo finire bene quest’anno, ma anche proiettarci sulla stagione prossima. Paloschi? Parlare di nomi è poco corretto, ma anche prematuro. Io devo pensare a vincere ogni anno il nostro scudetto, vale a dire la salvezza”.

I cinesi dello Changchun Yatai hanno offerto 5 milioni di euro al Chievo  per Birsa con un ingaggio di 3 milioni a stagione al giocatore, ma il presidente Campedelli ha deciso di rifiutare tale offerta ritendendola non all’altezza del valore dello sloveno. Birsa dunque resterà a disposizione di Maran anche nella seconda parte di stagione. Il procuratore del centrocampista sloveno, Aberto Maria Fontana, ha confermato:”La trattativa con il club cinese è chiusa, nel senso che Birsa resta al Chievo”. Intanto il Torino insiste per Castro. Il Torino ha pronto per il giocatore un contratto fino al 2021 con ingaggio raddoppiato rispetto a quello attuale, mentre al Chievo ha offerto 5 milioni di euro. I gialloblù valutano Castro 9 milioni e la trattativa potrebbe sbloccarsi con un’offerta torinista intorno ai 7 milioni più bonus:la trattativa c’è e potrebbe decollare nelle prossime ore. Dovesse partire Castro, il Chievo punterebbe sull’interista Assane Gnoukouri, seguito con interesse anche da Crotone, Fiorentina, Udinese e Leganes.

Su Antonio Floro Flores è in pressing il Bari. Il giocatore gradirebbe la destinazione, ma senza l’assenso del Chievo non si muove.  Vedremo. Chi intanto ha salutato la compagnia è Filippo Costa, passato alla Spal. L’esterno va a Ferrara con la formula del prestito fino al termine della stagione 2016/2017, con diritto di riscatto e controriscatto da parte del  club della Diga.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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