Dopo la sconfitta casalinga subita con il Rugby Brescia, il Verona Rugby si prepara ad accogliere, domenica alle 15:30, il Rugby Udine a Parona.Dobbiamo scrollarci di dosso la brutta prestazione dell’ultima partita e guardare avanti a testa alta”, vuole mettere subito in chiaro coach Zanichelli alla vigilia della prima giornata del girone di ritorno della poule promozione 2017. “Siamo consapevoli di aver sbagliato molto contro il Brescia, soprattutto dal punto di vista mentale, ma abbiamo bisogno di tornare a vincere. Ora quello che conta è costruire un bel gioco e rime+erci sulla retta via. Se ci sono speranze di scavalcare Colorno? Difficile. Noi faremo tutto il possibile per portare a casa punE preziosi nelle prossime giornate, ma la matematica ci dice che dipenderà più dai risultati delle altre, che dai nostri”. La situazione che fotografa Zanichelli è chiara: al momento il Valsugana guida il girone da capolista, a seguire Colorno a quota 16 punti, poi Brescia a 13, Verona a 9 e infine Udine e Tarvisium a pari merito con 6 punti.

“All’andata con Udine abbiamo giocato una partita molto combattuta, rimasta aperta fino al fischio finale. Il nostro obiettivo primario di domani è tornare a gestire il gioco, attaccare e non subire le manovre avversarie”. Poi un commento sul rientro di capitan Badocchi, subentrato domenica scorsa durante il secondo tempo: “Non vedeva l’ora di rientrare. Domani se tutto va bene partirà titolare. Siamo molto contenti che si sia ripreso al meglio e che sia di nuovo in campo con i compagni. Per noi è molto importante sia sotto l’aspetto mentale che tecnico”.

Questa la probabile formazione dei neroverdeblu che scenderà in campo Etolare per fronteggiare il Rugby Udine: Cruciani, Lindaver, Venturini, Neethling M., Beltrame, Bellini, Mariani, Badocchi, Artuso, Zago, Ca]na, Liboni, D’AgosEno, Rossi, Rizzelli.
A disp.: Neethling R., Balistrieri, Munteanu, Olivieri, Spinelli, Pastormerlo, Corso E., Michelini

Allenatori: Zanichelli e Borsatto

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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