Due settimane dopo aver affronto la Lupa giallorossa, il Verona si trova di fronte l’altra squadra della Capitale, la Lazio. Appuntamento per lunedì sera all’“Olimpico” per una partita sulla carta dal pronostico scontato, che però diventa meno tale analizzando la storia del match. Finora biancocelesti ed Hellas si sono incrociati in 53 occasioni – 43 nella massima serie, 10 in cadetteria – con bilancio, a sorpresa, abbastanza equilibrato. Infatti negli almanacchi trovano posto 19 successi della Lazio, gli ultimi quattro consecutivi, 18 pareggi e 16 vittorie venete. L’ultima fa riferimento al campionato 2013/2014, era il 22 dicembre ed il Verona la spuntò con un secco 4-1. Importantissime le firme di quel successo: Romulo, Iturbe e Luca Toni, autore di una fantastica doppietta. Per la Lazio la rete fu dell’attuale milanista Lucas Biglia. Se invece prendiamo in esame le reti realizzate, il divario si amplia a favore dei biancocelesti, a segno in 78 occasioni, 15 in più di quelle scaligere (63).
All’“Olimpico” – Che questa sia una partita nella quale la squadra che gioca in casa ha grandi possibilità di portare a casa l’intera posta lo dicono i 26 confronti disputati nella Capitale. Analizzando i quali si apprezza l’assoluto dominio della Lazio, uscita vincente dal confronto in 15 circostanze, esattamente 5 volte tanto quelle del Verona, soltanto 3. Pensate che i veneti non vincono all’“Olimpico” da ben 11 partite, e da quasi 34 anni, l’ultimo blitz – griffato da una autorete di Podavini – risale infatti al 16 dicembre 1984. 8 sono invece i segni X.
