Il Verona ha un disperato bisogno di punti e Pecchia prova a coglierne tre contro una squadra che al “Bentegodi” non perde dall’ormai remota stagione 1986/87, il Torino. L’“Avvocato” deve fare a meno degli infortunati Buchel, messo ko da un trauma alla coscia, dell’ex di turno Cerci e di Zaccagni. Si consola però con il recupero di Ferrari, che sarà regolarmente al suo posto in difesa dove invece è in forte dubbio la presenza di Heurtaux. A centrocampo è ballottaggio tra Calvano e Fossati, in attacco tra Petkovic e Verde.

Verona (4-3-3): Nicolas; Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares;  Romulo, Calvano, Valoti; Matos, Petkovic, Kean. A disp: Silvestri,  Boldor, Heurtaux, Bearzotti,  Felicioli, Souprayen, F. Zuculini, Fossati, Laner, Aarons. Verde, Lee. All. Pecchia.

Torino, Mazzarri sceglie il tridente
Un solo assente in casa granata, l’infortunato di lungo corso Niang. Mazzarri ripropone il tridente con Niang a fianco di Iago Falque e Belotti. In difesa è arruolabile Lyanco ma partirà dalla panchina. A centrocampo dualismo Baselli – Acquah.

Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N’Koulou, Burdisso, Ansaldi; Obi, Rincon, Baselli; Iago Falque, Belotti, Niang. A disp. Milinkovic-Savic, Ichazo, Moretti, Bonifazi, Lyanco, Barreca, Berenguer, Valdifiori, Acquah, Ljajic, Edera. All. Mazzarri.

NO COMMENTS