Fabio Pecchia, il tecnico del Verona, sprizza felicità da tutti i pori per la bella vittoria sul Torino, che al “Bentegodi” mancava dalla stagione 1986/87: “Una bella vittoria, sofferta ma meritata, che diventa ancor più importante in relazione anche agli altri risultati. Adesso la classifica va guardata con altro occhio, ben sapendo che la salvezza è ancora tutta da raggiungere”. Il mister è anche molto contento per la doppietta di Valoti, consapevole che il traguardo della permanenza nella massima serie passa anche dalle reti dei centrocampisti: “Mi fa molto piacere per Mattia, secondo me ha nelle sue corde la possibilità di castigare i portieri avversari. Comunque non importa chi segna, possono farlo i centrocampisti, ma anche i difensori, soprattutto in un momento in cui dobbiamo recuperare i nostri attaccanti, che comunque secondo me hanno nei piedi un buon numero di reti”. Si è visto un calo nel secondo tempo “A gennaio abbiamo cambiato molto, oggi c’erano in campo quattro giocatori arrivati a gennaio, e questo ci ha portato ad un calo nel secondo tempo nel quale abbiamo sofferto il ritorno del Torino. Bisogna avere fiducia, l’obiettivo è a portata di mano ed è doveroso credere di poterlo raggiungere. Adesso bisogna dare continuità a questa prestazione e non adagiarsi sugli allori come talvolta è accaduto in passato”.