GIOCANO A CALCIO
- Il Milan continua la risalita, soprattutto grazie alla difesa bunker che non prende goals da 298 minuti ed avvicina sempre più il record del campionato, per il momento appartenente alla Roma, con 400 minuti esatti. Le rossonere di Ganz dopo aver incassato due reti dalla Roma il 3 Dicembre scorso hanno mantenuto la porta inviolata contro Sassuolo, Parma e Sampdoria. Negli ultimi 4 turni Giuliani & C dovranno dimostrare analoga solidità difensiva contro tre big del campionato (Inter, Juventus e Fiorentina).
- La Roma ha concluso 8 partite su 14 senza subire nemmeno una rete ed infatti è la squadra che ha subito meno reti di tutte in serie A (10). Appare quindi singolare come a Parma, ultima in classifica, la prima in classifica abbia subito due reti e per portarsi a casa i tre punti abbia avuto bisogno di un calcio di rigore (peraltro il primo della stagione a favore).
- Nessun segnale di risveglio da parte delle attaccanti blucerchiate che non riescono a spedire la palla in fondo al sacco nemmeno contro il Milan. Adesso il super record sale a 706 minuti, cioè da quando il 22 Ottobre a Firenze Gago riuscì a segnare una rete al minuto 14° contro la Fiorentina. Da allora Parma, Roma, Sassuolo, Pomigliano, Como, Inter e Milan si sono succedute senza colpo ferire.
- Le giocatrici che hanno preso parte a tutte le 14 gare sin qui disputate sono 32, ma tra queste, quelle che sono sempre partite come titolari sono solo 15 e tra queste quindici quelle che non sono mai state sostuituite sono 9: Mesjasz e Giuliani (Milan), Cetinja e Passeri (Pomigliano), Cappelletti ed Heroum (Parma), Tortelli (Fiorentina), Pleidrup (Sassuolo) e Durante (Inter).
- Cincotta, allenatore della Sampdoria, è quello che effettua più sostituzioni in serie A. Delle 70 possibili, in 14 turni di campionato, la Sampdoria ne ha effettuate ben 67, a solo -3 dal massimo possibile, mentre Ganz, allenatore del Milan, è quello che ricorre meno di tutti all’uso delle ”panchinare”: 50 cambi in totale, circa 3,5 sostituzioni in ogni partita.
- Le regine del campionato, Lazio e Napoli, sono cadute in contemporanea ed ora la lotta per la promozione in serie A si fa davvero avvincente visto che nell’arco di soli 3 punti (i punti di una vittoria o di una sconfitta) ci sono ben sei squadre. Il giro di boa è ormai alle porte e quindi è un po’ come ripartire da capo, anche se nell’ultimo turno di andata ci sarà uno scontro diretto: quello tra Cesena e Chievo.
- La Lazio non aveva mai perso in casa e tra l’altro aveva vinto le ultime sei gare giocate a Roma, ma evidentemente l’assenza della Visentin si fa sentire e contro il Verona le capitoline hanno pagato dazio. L’assenza della velocissima attaccante (manca da 3 turni) coincide con le sole due sconfitte subite (Napoli alla 12° e Verona alla 14°) e con la stentata vittoria al 94° contro il Cesena.
- Genoa, Napoli e Cittadella non sono mai riuscite a segnare nemmeno una rete grazie ad una giocatrice subentrata dalla panchina, mentre il Brescia è la formazione che ha saputo mettere più a frutto questa opportunità avendo già segnato 6 reti in questo modo (Fracas alla 1°, Kustrin alla 3°, Pasquali alla 5°, Pedrini alla 11° e Fracas con una doppietta alla 13°). Fracas e Gnisci (Arezzo) con 3 reti cadauna sono in testa a questa particolare classifica.
- Il Brescia è riuscito a stabilire il nuovo record d’imbattibilità del campionato dato che la rete della Lombardo (Ternana), proprio al 25°, ha determinato lo stop della striscia a 390 minuti, esattamente quelli del Chievo. Ma tra le due litiganti il record se lo accaparra l’Hellas Verona che vincendo contro la Lazio senza subire reti si è portato in vetta con 413 minuti. Le gialloblù han subito l’ultima rete a Cesena dalla Di Stefano e poi sempre clean sheet (Trani, Tavagnacco, Genoa e Lazio).
- Kongouli segna quasi esclusivamente in casa, infatti delle 9 reti segnate 8 si sono verificate tra le mura amiche ed 1 sola in trasferta, mentre Massimino (difensore bomber della Ternana) e Bargi (Genoa) hanno 5 reti all’attivo ma tutte realizzate in casa. Assai più equilibrata la Ferrato, stoppata nella striscia di 7 partite consecutive con goal, che ha distribuito equamente le 10 reti segnate (5 in e 5 out). Merli Luana (Brescia) segna più fuori (6) che in casa (4), mentre Menin (San Marino) e Zanni (Cesena) segnano solo in trasferta (4).
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