Mancano ormai pochi giorni al via della nuova stagione, che speriamo rappresenti per l’Hellas Verona una temporanea sosta in purgatorio, e il mercato entra nell’ultima settimana, la sua fase più calda e decisiva. I nodi da sciogliere nella sede di Via Belgio sono sempre legati ai nomi di Federico Viviani e Filip Helander, cui si è ora aggiunto anche quello di Matteo Bianchetti.

Per il centrocampista scuola Roma cresciuto a Viterbo, il Verona non si scosta dalla sua posizione: chiede 8 milioni di euro e ha già rifiutato la corte della Sampdoria.Viviani_WEB In queste ore sale il pressing da parte dell’Udinese, disposta a inserire nella trattativa Francesco Lodi per arrivare fino a sei. Dall’Inghilterra, anche l’Aston Villa, cui il Verona ha già ceduto Gollini, si sarebbe fatto sotto. Difficile però che Viviani prenda il volo per Birmingham. Più concreta appare al momento la via di Udine.

Per la difesa, il reparto che a dire il vero ha finora meno convinto, si potrebbe prospettare una sorta di microrivoluzione. Il nuovo arrivato Caracciolo scalpita e non vede l’ora di poter dare il suo contributo. Tutto il contrario di Helander che, come ha confermato lo stesso Filippo Fusco ai microfoni di Sky, vuole invece andar via. HelanderIl Bologna stringe per portare lo svedesino sotto le torri. Nelle prossime ore la situazione dovrebbe sbloccarsi. “Se uno vuole andarsene non lo possiamo trattenere” ha detto Fusco.

Un altro che ha buone probabilità di commiatarsi dalla truppa è Matteo Bianchetti. Bianchetti_3-1Secondo quanto riportato stamane dalla Gazzetta dello Sport, la Sampdoria avrebbe fatto un’offerta di 3 milioni per portare il difensore a Genova. Pressochè impossibile che il Verona rifiuti.

Si dovessero materializzare le partenze di Helander e Bianchetti, il Verona si lancerebbe all’assalto di Nicolò Cherubin e Guglielmo Stendardo, da tempo entrambi nel mirino di Fusco. Intanto si attende l’ufficialità dell’arrivo dal Bologna del giovane difensore centrale Dejan Boldor, ventunenne rumeno portato nel 2011 in Italia dalla Roma, che il club felsineo ha prelevato quest’estate dalla Virtus Lanciano.

Foto LaPresse - Federica Roselli 16 01 2016 Lanciano - Italia Sport Calcio Virtus Lanciano - Pro Vercelli Campionato di Calcio Serie B 2015/2016 ConTe.it - Guido Biondi Stadium Nella foto: federico di francesco Photo LaPresse - Federica Roselli 16 01 2016 Lanciano - Italy Sport Soccer Virtus Lanciano - Pro Vercelli Italian Football Championship League B 2015/2016 ConTe.it - Guido Biondi Stadium In the pic: federico di francesco

A pochi giorni dal debutto di Sabato contro il Latina, Pecchia potrebbe vedersi la difesa ribaltata come un calzino. Il tecnico di Formia, intervistato da Sky, non ha nascosto un certo fastidio per le continue sirene del mercato: “Creano scompiglio, ma noi dobbiamo essere bravi a rimanere concentrati sulla partita di sabato. Certo che avere in squadra giocatori che vengono accostati ogni giorno ad una squadra diversa e che potrebbero presto lasciare il gruppo, è una situazione particolare”.  Per poter lavorare su un progetto ben definito, il mister conta i giorni che mancano alla fine del mercato. Difficile dargli torto.

SHARE
precedenteRio 2016: Verona rende l’Italia ancora più bella
successivoIpse dixit – Totò Schillaci
Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

NO COMMENTS