Day after. E’ disteso Filippo Fusco. Ha stampata sul volto la serenità di chi ha la consapevolezza di aver svolto bene il proprio lavoro fino in fondo. Il mercato si è chiuso in modo più che soddisfacente per il Verona. Il DS non lo ha nascosto nella conferenza stampa di oggi pomeriggio.

“La rosa è omogenea. il mercato è molto lungo, anche troppo. D’altronde queste sono le regole. Ci siamo mossi in anticipo e definito le ultime operazioni in dirittura d’arrivo. Pensiamo di aver svolto un mercato equlibrato. Sono arrivati buoni elementi, altri sono rimasti. La rosa è oggi composta di giocatori che volevano fortemente il Verona e ad esso sono legati. In uscita, abbiamo assecondato i desideri di coloro che aspiravano a misurarsi su palcoscenici di maggior rilievo. Mi riferisco a giocatori come Helander, Wszolek , e Viviani, che si sono comportati con noi in modo esemplare. Matteo Bianchetti poteva giocare in serie A in un club di prestigioso, allenato da un ottimo tecnico come Giampaolo. E’ rimasto perchè lo ha deciso lui. La sua scelta è per noi motivo d’orgoglio”.

Stiamo per presentare la lista dei 18. Abbiamo tenuto un posto libero. Il dubbio riguarda Leandro Greco che ha ricevuto alcune proposte. Stiamo valutando per lui soluzioni su mercati tuttora aperti come Portogallo e Romania. Nel caso Leandro decidesse di andar via, abbiamo un accordo di massima con Enzo Maresca, svincolato. Una decisione verrà presa nelle prossime ore”.

Un discorso a parte va fatto per Romulo, che merita tutto il nostro ringraziamento. Ha deciso di restare e stiamo trattando con lui una revisione del contratto. Siamo vicini a un’intesa. Verona può rappresentare un’occasione ideale per un suo rilancio. Lui lo sa. Per questo è rimasto con noi”.

La rosa è omogenea. Abbiamo uomini d’esperienza e giovani di valore e dal sicuro avvenire. Giocatori come Fares, Bianchetti, Cappelluzzo, sono parte di un presente che rappresenta il nostro futuro. Bessa ha iniziato molto bene, ed è per noi un giocatore molto importante. Verona può fargli fare il balzo definitivo. Più che alle plusvalenze,  pensiamo a vincere partita dopo partita e raggiungere i nostri obiettivi”.

In questi mesi ho lavorato a stretto contatto con il presidente Maurizio Setti, Luca Toni, e Fabio Pecchia. Siamo molto sereni. Abbiamo fatto il mercato che volevamo. Ora tocca al campo dare i responsi. Domenica ci aspetta una partita molto difficile a Salerno, contro una squadra forte, reduce da una buona prova a La Spezia. Sappiamo che troveremo un ambiente particolare. Noi ci teniamo stemperare i toni. Domenica è per noi un test molto importante e significativo dal punto di vista tecnico e caratteriale“.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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