Il campionato prosegue a ritmo incessante senza pause. Sono passate solo 48 ore dal convincente successo sulla Pro Vercelli e domani sera il Verona sarà impegnato nella difficile trasferta di Pisa, dove ad attenderlo troverà una squadra tutta gambe, cuore, e polmoni, com’è nello stile del suo allenatore Gennaro Gattuso. Fabio Pecchia ha incontrato la stampa e di seguito riportiamo le sue principali dichiarazioni sulla sfida dell’Arena Garibaldi a poche ore dalla partenza per la Toscana.
“La classifica m’importa poco. Io penso solo al Pisa, avversario molto ostico. Nelle difficoltà sono cresciuti e in campo mettono il carattere combattivo del loro allenatore. Hanno grandi valori umani oltre che tecnici. Ci aspetta una gara molto impegnativa. Servirà molta attenzione e la giusta carica di adrenalina”.
“Non esiste turnover, parlerei semmai di gestione delle risorse. Nelle ultime gare abbiamo dato spazio ai nuovi, ad esempio Maresca, e questo conta per la crescita della squadra. Il nostro obiettivo rimane sempre giocare bene, ma a volte la qualità di gioco dipende anche dall’avversario.”
“Il tempo e le partite giocate permettono alla squadra di crescere, di imparare a gestire i momenti difficili. Si vedono miglioramenti nell’affrontare la gara. Con la Pro Vercelli la squadra è stata molto matura e consapevole”.
“Maresca sta crescendo. La sua prestazione mi ha soddisfatto; ha finito la gara alla grande. Con la sua esperienza ci aiuta a gestire tante situazioni difficili.”
“Cerco di sfruttare le caratteristiche individuali dei singoli giocatori, giocando in modo differente a seconda di chi scende in campo. Bianchetti ha fatto una grande partita a destra. Romulo è un centrocampista, può fare anche il terzino ma è devastante quando sta più avanti.”
“Bessa fa grandi cose, che vengono esaltate però dall’atteggiamento di tutta la squadra. Io continuo a ripetere: è il gruppo che esalta il singolo, non il contrario. Il leader del Verona è il gruppo.”