Nonostante i risultati, il Chievo c’è ancora

È evidente la flessione del Chievo nelle ultime giornate sul piano dei risultati. Nelle ultime 5 uscite sono stati raccolti solo 2 pareggi. Peggio hanno fatto solo Pescara e Palermo. Ma si può restare ottimisti. Questa prima parte di campionato ha evidenziato che il Chievo molto difficilmente raccoglie più di quanto meriti sul campo. Ma è normale per lo stile di gioco che adotta la squadra e per la difficoltà degli attaccanti nell’andare in goal. È difficile che un singolo si inventi una giocata risolutrice, c’è bisogno che tutta la squadra “giri” bene. Escludendo la gara di Crotone, il Chievo è comunque sempre uscito dal campo a testa alta. Col Bologna è stata la gara più sfortunata di questo inizio, quella in cui i tre punti al netto delle occasioni sarebbero dovuti arrivare alla squadra della Diga.

Il match di ieri era molto proibitivo sulla carta, ma ci si aspettava una reazione caratteriale dopo la già citata disastrosa trasferta in Calabria. Ed è arrivata. Una gara che è rimasta in bilico per 90 minuti, cosa che quando affronti la Juventus è già un buon risultato. Basta ricordare lo 0-5 della scorsa stagione. Al di là degli episodi arbitrali, con errori da entrambe le parti, è stata una bella partita, combattuta. La Juve l’ha risolta con una magia di Pjanic, quella prodezza di un singolo che in quei momenti fa tanto la differenza. Il Chievo non ha mai mollato. Ha continuato a provarci fino alla fine, in ogni momento, anche sullo 0-0.

Positivo il “cambio” di modulo, con Izco, Hetemaj e Castro in campo insieme. Con tutti in forma è difficile rinunciare a uno di loro. Molto convincente anche Sorrentino, che ieri ha reso possibile l’idea del pareggio fino all’ultimo secondo. Tra gli episodi negativi va sottolineato l’ennesimo goal preso per errore in uscita. Era già successo con Sassuolo e Milan in casa. Errori del genere non si possono commettere, soprattutto con gente come Higuain e Mandzukic pronti ad approfittarne.

Sergio Pellissier col goal numero 99 ha lanciato l’ennesimo messaggio: il capitano c’è ancora. Ora il traguardo tondo è davvero a un passo, e speriamo di celebrarlo il prima possibile! Magari già nel prossimo impegno del Chievo, sabato 19 Novembre alle ore 15 (orario incomprensibile) in casa con il Cagliari. Si apre una serie di partite in cui il Chievo può riprendere il suo cammino verso una salvezza tranquilla. I sardi lontani dal Sant’Elia hanno faticato molto, ed è quindi il caso di riprendere subito a fare punti. Poi Torino in trasferta e Genoa in casa. Impegni difficili ma molto intriganti, con squadre più o meno alla pari. Speriamo che il Chievo torni nella parte sinistra della classifica, la parte che finora ha dimostrato di meritare.

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