La cura Grbic continua ad avere effetti benefici, per una Calzedonia ritrovata e rigenerata. Dopo aver chiuso l’anno con due vittorie, la squadra gialloblù centra la terza iniziando così il 2017 nel migliore dei modi. La squadra di Grbic, pressoché perfetta, è stata trascinata dai suoi assi Kovacevic, Djuric, e Baranowicz, tutti in gran spolvero. Dopo i primi due set in totale controllo, soltanto nel terzo periodo Ravenna ha lottato punto a punto salvo poi soccombere dinanzi alla forza delle sestetto scaligero. Uros Kovacevic premiato MVP di serata con una Calzedonia Verona molto forte a muro (12 totali) e in attacco (58% di positività).
LA PARTITA – Primo set – La Calzedonia preme il piede sull’acceleratore con Kovacevic (6-3), Zingel (11-7) e ancora con il serbo: 15-9. La Bunge prova a reagire, ma anche Djuric è implacabile per il +8 dei veneti (20-12) e Zingel piazza il muro del 23-14. Torres e Spirito suonano la carica in casa ravennate, riducendo il gap (24-18), ma Kovacevic mette la parola fine alla frazione scagliando a terra la palla del 25-18.
Secondo set – Verona scappa subito sul 9-2 grazie ai muri di Ferreira e agli ace di Anzani: Soli chiama time out e getta nella mischia Raffaelli e Calarco al posto di Van Garderen e Torres. Lyneel spezza il break dei gialloblù (9-3) e un muro di Spirito contiene la fuga dei padroni di casa: 11-5. Una battuta vincente di Lyneel (assegnato con il videocheck) e un muro di Bossi avvicinano i giallorossi (15-10), ma Kovacevic piazza due ace di fila e Soli ferma il match sul 18-10. Zingel e Djuric sono insuperabili e Kovacevic ‘doppia’ la Bunge (22-11), poi la Calzedonia chiude la frazione al quinto set ball con Ferreira: 25-16.
Terzo set – I padroni di casa provano a scappare subito (7-4), ma Van Garderen li stoppa (7-6). Djuric firma il 10-7, la Bunge non molla e grazie a un servizio vincente di Lyneel si riporta a -1: 13-12. Ricci (14-13) e Bossi a muro (17-16) tengono a stretto contatto gli ospiti, che però sono colpiti da Djuric: 19-17 e time out Soli. Un’infrazione di Baranowicz e un ace di Lyneel provocano il sorpasso della Bunge: 19-20 e Grbic ferma il match. Van Garderen (20-21) e Torres (21-22) mantengono il vantaggio, Verona reagisce con due muri di fila (il secondo di Ferreira) per il 24-22. Lyneel annulla il primo match point, ma sul secondo Marchini spedisce in rete il servizio e la Calzedonia si aggiudica la sfida in tre frazioni: 25-23.
TABELLINO:
Verona-Ravenna 3-0
(25-18, 25-16, 25-23)
CALZEDONIA VERONA: Kovacevic 16, Anzani 5, Djuric 16, Ferreira 11, Zingel 8, Baranowicz 1, Giovi (L); Frigo (L). Ne: Paolucci, Lecat, Mengozzi, Stern, Randazzo. All.: Grbic.
BUNGE RAVENNA: Lyneel 12, Bossi 4, Torres 8, Van Garderen 6, Ricci 4, Spirito 3, Goi (L); Calarco 1, Raffaelli 1, Marchini. Ne: Kaminski, Leoni, Grozdanov. All.: Soli.
ARBITRI: Santi di Perugia e Frapiccini di Ancona.
NOTE – Verona: bs 13, bv 6, errori 6, muri 12; Ravenna: bs 13, bv 3, errori 6, muri 7. Durata set: 20’, 22’, 26’ (tot. 68’). Spettatori: 3156. Mvp: Kovacevic.