Domenica al Bentegodi contro la Salernitana, tornerò in campo Marco Fossati, assente a Latina per squalifica. Oggi il giocatore ha incontrato la stampa a Peschiera:

«Latina? Un episodio, che dobbiamo superare. Vogliamo subito cancellarlo, abbiamo sicuramente sbagliato, ma se ci si focalizza solo sulle cose negative non se ne esce più. Non sono insostituibile, la nostra è una squadra di giocatori forti. Io cerco sempre di pensare positivo e così i miei compagni di squadra. Ogni calciatore ha la propria personalità, le proprie caratteristiche, ma tutti diamo una mano e cerchiamo di metterci qualcosa in più».

«Prima di Latina vedevo un ambiente postivo, sereno, pronto a ripartire alla grande. Sabato non c’ero, ma sicuramente abbiamo sbagliato l’approccio, secondo me non eravamo mentalmente pronti a un ambiente come quello nerazzurro. Reuperare uno svantaggio non è facile, ci siamo disuniti e abbiamo perso la partita. Gli avversari ci studiano, ma sta a noi essere bravi abbastanza da riuscire a superare le contromisure che attuano contro di noi. Forse dobbiamo cercare un po’ di semplicità in più, che è la cosa più difficile nei momenti non facili. Siamo sempre stati una squadra che partiva forte, che non sbagliava l’approccio. Sicuramente giocare al Bentegodi trasmette una carica in più, ma fuori casa non possiamo commettere l’errore di non trovare gli stimoli giusti. E’ un salto di qualità che dobbiamo fare noi a titolo personale, perché se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi non possiamo più commettere certi errori».

«Salernitana? Troveremo una squadra diversa rispetto a quella affrontata all’andata, dotata comunque di un ottimo organico, in forma e in salute. Li ho sempre visti compatti e dotati di cattiveria agonistica. Non possiamo pensare che a questa gara, tutto ciò che faremo sarà conseguenza del nostro restare sempre concentrati sulla partita successiva».

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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