Regola N° 5 L’arbitro – Interpretazione delle Regole del Gioco e linee guida per gli arbitri – Parte 2°
POSIZIONAMENTO DELL’ARBITRO CON IL PALLONE IN GIOCO
Raccomandazioni
- L’azione di gioco deve svolgersi tra l’arbitro e l’assistente nella cui metà del terreno di gioco si sta sviluppando l’azione.
- Lo stesso assistente deve essere nel campo visivo dell’arbitro. L’arbitro nel suo spostamento sul terreno di gioco deve utilizzare un sistema a diagonale ampia.
- Stare esternamente rispetto all’azione di gioco, renderà più facile mantenere l’assistente e l’azione stessa all’interno del proprio campo visivo.
- L’arbitro deve essere sufficientemente vicino all’azione di gioco per controllarla senza interferire col gioco stesso.
- “Ciò che va visto” non sempre è vicino al pallone.
L’arbitro deve anche prestare attenzione a:
- l’aggressività tra calciatori che si trovano lontano dal pallone;
- possibili infrazioni nella zona verso la quale si sta sviluppando l’azione di gioco;
- infrazioni che avvengono dopo che il pallone è stato calciato.
POSIZIONAMENTO DELL’ARBITRO SU CALCI DA FERMO
La migliore posizione è quella dalla quale l’arbitro può prendere la decisione giusta. Tutte le raccomandazioni circa il posizionamento sono basate su delle probabilità e devono essere adeguate all’occorrenza in funzione di informazioni specifiche sulle squadre, sui calciatori, e sui fatti accaduti fino a quel momento durante la gara.
Le posizioni proposte nelle illustrazioni seguenti sono di base e vengono raccomandate agli arbitri. Il riferimento ad una “zona” tende a porre in risalto che ogni posizione raccomandata è in realtà un’area all’interno della quale l’arbitro ha maggiore probabilità di ottimizzare le proprie decisioni. Questa zona può essere più o meno ampia o avere forma differente a seconda delle circostanze che si producono al momento.
Posizionamento su calcio d’inizio
Posizionamento su calcio di rinvio
Posizionamento su calcio d’angolo
Posizionamento su calcio di punizione e su rigore