All’ultimo giorno di mercato il Chievo trova la punta con cui completare l’organico offensivo. Dal Genoa arriva in prestito con diritto di riscatto Serge Gakpè, ventinovenne attaccante togolese, che sotto la lanterna ha trovato poco spazio. Nember ha bruciato sul filo di lana la concorrenza del Crotone, che in un primo momento sembrava potesse essere la destinazione dell’attaccante africano.
Cresciuto nel Monaco, dopo le esperienze con il Nantes e lo Standard Liegi, nel 2015 è sbarcato in Italia firmando un triennale con il club del presidente Preziosi. Il 30 agosto 2015 ha segnato il suo primo gol all’esordio in maglia rossoblù nella vittoria interna per 2-0 contro il Verona. In quello stesso campionato mise a segno la seconda rete genoana del 3-2 finale con cui il grifone sconfisse proprio il Chievo a Marassi all’ottava giornata del girone di andata. Ceduto a gennaio 2016 in prestito con diritto di riscatto all’Atalanta, in nerazzurro ha collezionato solo cinque presenze per poi tornare alla casa madre. Quest’anno è stato impiegato otto volte segnando un gol nella vittoria sul neutro di Pescara per 1-3 contro il Crotone, cosa che non gli riusciva da dieci mesi. Gakpè ha vestito la maglia della sua nazionale quarantasei volte andando in rete in quattro occasioni. Nella Coppa d’Africa del 2010 in Angola faceva parte della squadra vittima di un attentato in cui persero la vita l’autista del pullman, due componenti della nazionale, Abalo Amélété dello staff tecnico, e Stan Ocloo dell’ufficio stampa, mentre due giocatori rimasero feriti. In seguito a quell’episodio, il Togo si ritirò dalla competizione.