Regola N° 6 Gli assistenti dell’arbitro

GESTUALITA’
Di regola l’assistente deve astenersi dal fare gesti evidenti con la mano. Tuttavia, in alcune circostanze, un gesto discreto della mano può dare un valido aiuto all’arbitro. Il gesto della mano deve avere un significato chiaro, che deve essere stato discusso e concordato nel briefing pre-gara.

TECNICA NELLO SPOSTAMENTO
Di regola l’assistente deve correre facendo fronte al terreno di gioco.
Sulle distanze brevi deve essere utilizzata la corsa laterale. Ciò è particolarmente importante per la valutazione del fuorigioco e per garantire una migliore visuale.

SEGNALE ACUSTICO
Si rammenta agli arbitri che il segnale acustico della bandierina elettronica è uno strumento supplementare, da usare solo quando necessario per attirare l’attenzione dell’arbitro. Il segnale acustico della bandierina elettronica è particolarmente utile nei casi di:

  • fuorigioco;
  • falli (fuori del campo visivo dell’arbitro);
  • rimessa laterale, calcio d’angolo o calcio di rinvio (quando il pallone ha oltrepassato, ma non in modo evidente, le linee perimetrali);
  • in caso della segnatura di una rete (quando il pallone ha oltrepassato, ma non in modo evidente, la linea di porta).

USO DELLA BANDIERINA E COOPERAZIONE
Le bandierine degli assistenti devono essere sempre visibili per l’arbitro e devono stare dispiegate anche durante la corsa. Quando effettua una segnalazione, l’assistente deve arrestarsi, far fronte al terreno di gioco, entrare in contatto visivo con l’arbitro ed alzare la bandierina con movimento equilibrato (non frettoloso o esagerato). La bandierina deve apparire come un’estensione del braccio. Gli assistenti devono alzare la bandierina e tenerla nella medesima mano anche per segnalare la direzione. Se la circostanza lo richiedesse e dovesse essere usata l’altra mano per indicare la direzione, l’assistente dovrà passare la bandierina da una mano all’altra facendolo al di sotto dei fianchi.
Ogni qualvolta l’assistente segnala che il pallone non è più in gioco, continuerà a farlo fino a quando l’arbitro non se ne sarà avveduto.
Ogni qualvolta l’assistente segnala una condotta violenta e il segnale non è visto immediatamente dall’arbitro:

  • se il gioco è stato interrotto per assumere il provvedimento disciplinare, sarà ripreso in conformità alle Regole del Gioco (calcio di punizione, calcio di rigore, eccetera);
  • se il gioco è già stato ripreso, l’arbitro potrà assumere il provvedimento disciplinare, ma non potrà punire l’infrazione con un calcio di punizione o di rigore.

Rimessa dalla linea laterale
Quando il pallone oltrepassa la linea laterale vicino alla posizione dell’assistente, questi segnalerà direttamente la direzione della rimessa laterale.
Quando il pallone oltrepassa la linea laterale lontano dalla posizione dell’assistente e la decisione in merito alla rimessa laterale appare chiara, l’assistente segnalerà direttamente la direzione della rimessa laterale.
Quando il pallone oltrepassa la linea laterale lontano dalla posizione dell’assistente e il pallone sembra essere ancora in gioco, o se l’assistente è in dubbio sulla direzione della rimessa laterale, l’assistente dovrà alzare la bandierina per informare l’arbitro che il pallone non è più in gioco, entrare in contatto visivo con l’arbitro e seguirne la decisione.

Calcio d’angolo / Calcio di rinvio
Quando il pallone oltrepassa la linea di porta vicino alla posizione dell’assistente, questi segnalerà direttamente per indicare se il gioco verrà ripreso con un calcio di rinvio o un calcio d’angolo, usando la mano destra (per avere una migliore visuale). Quando il pallone oltrepassa la linea di porta vicino alla posizione dell’assistente ma il pallone sembra essere ancora in gioco, l’assistente dovrà prima alzare la bandierina per informare l’arbitro che il pallone non è più in gioco, poi indicare se il gioco verrà ripreso con un calcio di rinvio o un calcio d’angolo.

Calcio di rinvio Calcio d’angolo
Quando il pallone oltrepassa la linea di porta lontano dalla posizione dell’assistente, l’assistente dovrà alzare la bandierina per informare l’arbitro che il pallone non è più in gioco, entrare in contatto visivo con l’arbitro e seguirne la decisione. L’assistente può effettuare una segnalazione diretta se la decisione appare chiara.

Fuorigioco
In caso di fuorigioco l’assistente dovrà prima di tutto alzare la bandierina. Dopodichè usarla per indicare la zona del terreno di gioco nella quale si è verificata l’infrazione. Se l’arbitro non vede immediatamente la bandierina alzata, l’assistente dovrà mantenere la segnalazione finché verrà visto dall’arbitro o finché il pallone sarà tornato chiaramente in possesso della squadra difendente. L’assistente alzerà la bandierina con la mano destra per disporre di una migliore visuale.

Sostituzione
Nel caso di una sostituzione, l’assistente dovrà essere informato prima dal quarto ufficiale. L’assistente deve poi fare una segnalazione all’arbitro alla prima interruzione di gioco. L’assistente non deve recarsi all’altezza della linea mediana poiché il quarto ufficiale seguirà la procedura per la sostituzione. Se non è stato designato un quarto ufficiale, l’assistente prenderà parte alle procedure per la sostituzione. In questo caso, l’arbitro aspetterà che l’assistente ritorni in posizione prima di far riprendere il gioco.

Falli
L’assistente deve alzare la bandierina quando un fallo o una scorrettezza vengono commessi nella sue immediate vicinanze o fuori della visuale dell’arbitro. In tutte le altre situazioni, deve attendere e fornire il suo giudizio solo se gli verrà richiesto. In questo caso, l’assistente deve riferire all’arbitro quello che ha visto e ha sentito e quali calciatori sono coinvolti.
Prima di segnalare un’infrazione, l’assistente deve assicurarsi che:

  • l’infrazione sia avvenuta fuori della visuale dell’arbitro o la visuale dell’arbitro fosse ostruita;
  • l’arbitro non avrebbe applicato il vantaggio se avesse visto tale infrazione.

Quando viene commesso un fallo o una scorrettezza, l’assistente deve:

  • alzare la bandierina con la stessa mano che userà anche per il resto della segnalazione, in maniera da poter poi indicare chiaramente all’arbitro chi ha subito il fallo;
  • entrare in contatto visivo con l’arbitro;
  • agitare leggermente la bandierina avanti ed indietro (evitando qualsiasi movimento eccessivo o irruente);
  • usare il segnale acustico, se necessario.

Fallo commesso da un difendente Fallo commesso da un attaccante
L’assistente deve usare la cosiddetta tecnica del wait and see (aspetta e vedi) al fine di permettere che il gioco continui e non alzare la bandierina quando la squadra contro la quale viene commessa un’infrazione può beneficiare del vantaggio. In questo caso, è molto importante per l’assistente entrare in contatto visivo con l’arbitro.

Falli all’esterno dell’area di rigore
Quando un fallo è commesso all’esterno dell’area di rigore vicino al limite della stessa, l’assistente deve entrare in contatto visivo con l’arbitro per vedere dove è posizionato e che decisione ha preso. L’assistente dovrà mantenersi in linea con il limite dell’area di rigore ed alzerà la bandierina se necessario. In situazioni di contropiede, l’assistente deve essere in grado di indicare all’arbitro se sia stato commesso un fallo o meno, se il fallo è stato commesso all’interno o all’esterno dell’area di rigore, il che rappresenta per lui una priorità, e quale provvedimento disciplinare dovrà essere preso.

Falli all’interno dell’area di rigore
Quando un fallo viene commesso all’interno dell’area di rigore, fuori dalla visuale dell’arbitro, in particolare se vicino alla posizione dell’assistente, l’assistente entrerà prima in contatto visivo con l’arbitro per vedere dove è posizionato e che decisione ha preso. Se l’arbitro non ha preso alcuna decisione, l’assistente dovrà alzare la bandierina ed usare il segnale acustico e poi si muoverà in modo evidente lungo la linea laterale verso la bandierina d’angolo.

Confronti tra calciatori
In tali situazioni, l’assistente più vicino può entrare sul terreno di gioco per supportare l’arbitro. L’altro assistente osserverà e prenderà nota degli incidenti.

Consultazione
In merito a questioni disciplinari, un contatto visivo ed un gesto discreto della mano dell’assistente all’arbitro possono in alcuni casi essere sufficienti. L’assistente, nel caso in cui fosse necessario consultarsi direttamente con l’arbitro, può entrare due o tre metri sul terreno di gioco. In questo caso, l’arbitro e l’assistente devono entrambi girarsi verso il terreno di gioco.

Distanza della barriera
Quando un calcio di punizione viene accordato in prossimità della linea laterale e della posizione dell’assistente, questi può entrare sul terreno di gioco per far posizionare la barriera alla distanza prescritta. In questo caso l’arbitro attenderà che l’assistente sia ritornato in posizione prima di riprendere il gioco.

NO COMMENTS