Regola N° 6 Gli assistenti dell’arbitro – decisioni ufficiali FIGC
Assistenti
1) Gli assistenti devono svolgere la loro funzione uno per ciascuna linea laterale, mantenendo la stessa posizione sia nel primo, sia nel secondo tempo. Soltanto in presenza di particolari fatti estranei al gioco (gravi intemperanze dei tifosi) che possano turbare l’operato di un assistente, l’arbitro ha la facoltà di far invertire la posizione dei due assistenti.
2) Ai fini dell’individuazione, l’assistente n. 1 deve considerarsi quello che si posiziona dal lato del terreno di gioco dove sono collocate le panchine.
3) Determinandosi l’assenza di uno degli assistenti designati, il direttore di gara cercherà di reperire un altro arbitro o assistente che lo possa sostituire; qualora non vi riesca dovrà:
a) dispensare dalla funzione l’assistente presente chiedendogli peraltro di non allontanarsi dal campo di gioco;
b) fruire di assistenti di parte richiedendo a ciascuna Società di designare all’uopo un loro tesserato idoneo a svolgere tale funzione.
Se, tuttavia, nel corso della gara, sopraggiungesse l’assistente designato, l’arbitro dovrà provvedere a sostituire gli assistenti di parte con quelli ufficiali.
4) Qualora nel corso di una gara un assistente non potesse continuare a svolgere il proprio compito a causa di malessere od infortunio, l’arbitro dovrà provvedere alla sua sostituzione in analogia a quanto prescritto al precedente punto 3).
5) La sostituzione di un assistente con un altro arbitro o assistente diventa definitiva nel momento in cui la gara ha inizio o, se già iniziata, nel momento in cui il gioco riprende dopo tale sostituzione.
6) Gli assistenti sono tenuti a riferire all’arbitro su fatti ed episodi da addebitarsi ai calciatori, anche se di riserva o sostituiti, alle persone ammesse nel recinto di gioco di cui alla precedente Regola 5, o a qualsiasi altra persona comunque presente all’interno dello stesso, restando riservata ogni decisione all’arbitro.
7) In particolare, gli assistenti sono tenuti a segnalare immediatamente all’arbitro, sventolando in maniera ben visibile la bandierina, quando un calciatore, anche se di riserva o sostituito, una persona ammessa nel recinto di gioco, o qualsiasi altra persona comunque presente all’interno dello stesso, colpisca o tenti di colpire un calciatore, anche se di riserva o sostituito, una persona ammessa nel recinto di gioco, l’arbitro, un assistente o il IV ufficiale di gara (laddove previsto), o li faccia oggetto di lancio di sputi, oppure rivolga loro gesti o frasi ingiuriose, minacciose o discriminatorie a sfondo razziale o religioso.
8) Gli assistenti sono, altresì, tenuti a segnalare immediatamente all’arbitro, sventolando in modo ben visibile la bandierina, quando un calciatore, anche se di riserva o sostituito, o una persona ammessa nel recinto di gioco utilizza espressione blasfema.
9) Qualora l’arbitro non fosse in posizione idonea per rilevare prontamente la segnalazione, l’assistente continuerà a sventolare la bandierina collocandosi nella migliore posizione per essere notato dallo stesso, mentre l’altro assistente ne attirerà l’attenzione sventolando anch’egli la bandierina.
10) Non appena la segnalazione viene rilevata, l’arbitro interromperà il gioco, laddove questo fosse in svolgimento, e provvederà all’espulsione del calciatore, anche se di riserva o sostituito, o all’allontanamento della persona ammessa nel recinto di gioco oppure comunque presente all’interno dello stesso. Se il gioco è stato interrotto, questo verrà ripreso secondo quanto previsto dalla Regola 12.
11) Qualora l’assistente possa informare l’arbitro soltanto durante l’intervallo per fatti avvenuti in chiusura del primo tempo, la cui segnalazione non sia stata recepita dall’arbitro prima del termine del medesimo, questi convocherà nel suo spogliatoio il capitano della squadra cui appartiene colui che si è reso responsabile dei fatti sopra citati e gliene notificherà l’espulsione (se trattasi di calciatore) o l’inibizione all’ulteriore ammissione nel recinto di gioco (se trattasi invece di persona diversa).
12) In relazione ai fatti di cui sopra ed indipendentemente dalle decisioni assunte dall’arbitro, l’assistente dovrà, al termine della gara, redigere un rapporto descrivendo in maniera chiara quanto accaduto. Il rapporto dovrà essere redatto evitando in modo assoluto la presenza di dirigenti, calciatori o di altre persone e dovrà essere consegnato all’arbitro per essere allegato al rapporto di gara.
Assistente di parte
1) Quando non sia prevista la designazione di assistenti dell’arbitro, le società sono tenute a porre a disposizione dell’arbitro, per assolvere a tale funzione, un calciatore o un tecnico tesserato o un dirigente che risulti regolarmente in carica. La funzione di assistente di parte dell’arbitro è considerata, ai fini disciplinari, come partecipazione alla gara.
2) Non possono fungere da assistenti di parte tesserati di età inferiore a quella stabilita per partecipare alla gara quale calciatore.
3) All’arbitro non è consentito sostituire gli assistenti di parte con colleghi arbitri non designati ufficialmente.
4) Un calciatore che inizia la gara con funzioni di assistente di parte non può, nella stessa gara, partecipare al gioco come calciatore (tale disposizione non ha valore per l’attività ricreativa e per le gare del Settore Giovanile e Scolastico). Per contro, un calciatore che abbia già preso parte al gioco, può essere incaricato delle funzioni di assistente di parte purché non sia stato espulso.
5) È inibito ai dirigenti, ai calciatori ed in genere a tutti i tesserati della FIGC colpiti da provvedimenti di squalifica o di inibizione, di svolgere le funzioni di assistente di parte dell’arbitro fino a quando risulti regolarmente scontata la sanzione loro inflitta, a pena di inasprimento della stessa.
Bandierine
1) Le bandierine degli assistenti dell’arbitro, con drappo della misura di cm. 45 x 45 ed asta di cm. 75, possono essere, di norma, di colori differenti: rosso brillante e giallo, anche se a scacchi. Per le gare della LND e del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica è consentito anche l’uso di bandierine diverse.
2) Le società sul cui campo viene disputata la gara devono fornire agli assistenti dell’arbitro ufficiali o di parte le prescritte bandierine, sempre che a ciò non abbiano provveduto direttamente le Leghe o i Comitati.
3) In caso di gara disputata in campo neutro le bandierine devono essere fornite dalla società sul campo della quale si svolge la gara.