Primo giorno di scuola per l’Hellas Verona che si è radunato oggi per i test al reparto di Medicina dello Sport dell’ospedale di Borgo Trento. Venerdì il gruppo di Pecchia sosterrà il primo allenamento della stagione alle ore 17.00 presso lo Sporting Center Il Paradiso di Peschiera. Sabato 8 luglio è invece prevista la partenza per la nuova sede di ritiro a Primiero. La colata di lava generata dalla vulcanica conferenza stampa d’addio di Luca Toni non si è ancora arrestata. Per ora da Via Belgio tutto tace. Il diretto interessato Filippo Fusco lavora in silenzio.

La prima parte del mercato è dedicata alle soluzioni in uscita. Il nodo legato a Federico Viviani pare abbia trovato nella Spal una soluzione gradita al giocatore di rientro dal prestito al Bologna. Il Verona dovrebbe percepire tre milioni, uno in meno di quanto lo pagò due estati fa alla Roma. Luppi è a un passo dal Foggia. Ganz è rientrato alla Juventus e sembra essere dirottato da Madama a Pescara. Pisano ha invece da giorni salutato la compagnia e attraversato La Manica per accasarsi al Bristol City. Evaporata l’idea Cassano, nuovi arrivi per ora non ce ne sono; solo ipotesi. Insomma, chiacchiere da calciomercato.

Fulvio Collovati ha bocciato senza mezze misure l’operato sin qua di Fusco. Ingeneroso precipitoso, e pure distratto il campione del mondo di Teor. Gli deve essere infatti sfuggito che  il DS giallobù ha praticamente chiuso un accordo con Bologna e Manchester City per la permanenza per un altro anno a Verona rispettivamente di Alex Ferrari e Bruno Zuculini, i due inserimenti in organico del gennaio scorso risultati poi decisivi nel conferire alla squadra di Pecchia la quadratura e la solidità di cui necessitava per imboccare la strada della risalita. Due operazioni molto importanti che secondo noi meritavano più attenzione.

Il mercato è appena iniziato e mancano quasi due mesi alla chiusura. Tutto da fare quindi. Guardandoci intorno, non vale solo per il Verona ci pare. Predichiamo quindi calma e gesso. Risolta la grana Viviani, colui che arrivato come risorsa si era tramutato in problema, il mercato del Verona potrà finalmente uscire dai blocchi. Per il 31 Agosto c’è tempo. Solo allora ci permetteremo di fare le nostre valutazioni e stilare un bilancio. Tutto il resto è mero esercizio di fantacalcio con cui trascorre le ore sotto l’ombrellone. A proposito, che invidia. Beato infatti chi già ci può stare.

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