GIOCANO A CALCIO
- Roma e Juventus vincono entrambe e la distanza tra loro due rimane ancora di 8 punti. Mancano 7 gare al termine, cioè 21 punti e se le capitoline perdessero i due scontri diretti contro le piemontesi potrebbero ugualmente aggiudicarsi lo scudetto a condizione di vincere le rimanenti 5 gare contro Inter, Milan e Fiorentina.
- Giacinti, Greggi, Haavi, Minami della Roma, Tortelli della Fiorentina, Nchout dell’Inter e Giuliani del Milan sono le uniche giocatrici ad aver presenziato a tutte le 18 gare della prima fase del campionato di serie A. E nella prima giornata della poule scudetto sono state tutte confermate nelle rispettive formazioni ad eccezione della Nchout dato che l’Inter deve ancora debuttare nella nuova fase. Da notare come la Juventus non sia riuscita a portare nessun elemento della rosa a giocare tutte le partite.
- Cetinja, Ferrario, Martinez e Passeri del Pomigliano, Pleidrup, Jane, Phijltens, del Sassuolo, Bardin, Capelletti, Heroum del Parma, Kubassova, Pavan, Picchi del Como e Re della Sampdoria sono le uniche giocatrici ad aver presenziato a tutte le 18 gare della prima fase del campionato di serie A. Anche nella poule salvezza queste ragazze sono state tutte confermate alla 1° giornata ad eccezione di quelle del Como fermate da un turno di riposo.
- Con le due vittorie ottenute dal Sassuolo (20 punti) contro la Sampdoria e dal Pomigliano (17 punti) contro il Parma queste due formazioni hanno fatto un notevole balzo in avanti verso la salvezza. La squadra di Piovani può ora vantare 10 punti di vantaggio su quella di Mango, che diventa la maggior candidata alla retrocessione diretta.
- Il cambio di mister nella Sampdoria (da Cincotta a Mango) non ha per il momento cambiato il trend negativo della formazione blucerchiata che incassa la undicesima sconfitta consecutiva (10 nella fase preliminare ed una nella poule salvezza). E pensare che dopo le prime 3 giornate di campionato le liguri erano in testa alla classifica con 9 punti (battute nell’ordine Sassuolo, Pomigliano e Como)
- La Lazio infila la 7° vittoria consecutiva ed il Cittadella la 6°; nel frattempo s’interrompe contro la Ternana la serie di 5 vittorie di fila del Verona; Il Tavagnacco dopo 13 KO riesce finalmente a fare dei punti ed in contemporanea anche il Trento ritorna alla vittoria dopo 10 KO consecutivi, rendendo così più interessante la lotta per la salvezza.
- Il San Marino sta attraversando un periodo di crisi, testimoniato dalle 3 sconfitte consecutive e dalle 5 gare senza vittoria. Il problema più evidente sembra quello dell’incapacità di concludere le gare senza subire reti come sancito dalle ultime 13 partite giocate, con la porta sempre violata per un totale di 28 reti al passivo. Solo contro Trani e Torres la porta delle titane è rimasta immacolata.
- Da 15 partite consecutive il Verona riesce a trovare la via del goal, partite nelle quali ha segnato 27 reti, ma è sicuramente in buona salute anche il Cittadella (11 gare consecutive in rete). Logica conseguenza di questo è che il Verona non è riuscito a segnare reti solo in una occasione, quella di Ternana-Verona= 4-0, statistica valida anche per il Napoli che non ha segnato nemmeno una rete solo in Cittadella-Napoli= 2-0
- La Lazio non subisce reti nemmeno nel 21° turno e si porta a 471 minuti d’imbattibilità; ora il record del campionato, appartenente in questo momento al Chievo con 484 minuti, è proprio ad un passo. Se le biancocelesti non subiranno reti nei primi 13 minuti della prossima sfida contro la Torres potranno fregiarsi anche di questo titolo. Cade invece l’imbattibilità del Verona ad opera della Ternana. Il Tavagnacco, invece, rtrova la via del goal sul proprio terreno dopo 411 minuti.
- Escludendo le giocatrici straniere, l’attuale capocannoniera del campionato è Caterina Bargi del Genoa (3°) grazie alle 13 reti segnate, una prolificiità sempre più interessante vista la quasi totale assenza di reti fino alla 10° giornata. In classifica azzurra seguono Ferrato (6°) e Merli L (9°) entrambe ferme ai box per infortuni, Fracas (7°) e poi Visentin, Ferin, Barbieri e Distefano (tripletta nell’ultimo turno) con 9 reti cadauna.
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