Con la cessione di Floro Flores al Bari, il Chievo dovrebbe aver concluso le operazioni in uscita di questa sessione invernale di calciomercato. Ricordiamo che alla corte di Colantuono è passato anche Vittorio Parigini, mai impiegato da Maran, e che due giovani, Costa e Jallow, si sono trasferiti rispettivamente alla Spal e al Trapani, dove contano di avere maggiori opportunità di mettersi in luce.

Veniamo a chi rimane. Valter Birsa, sfumata la trattativa con i cinesi rimarrà, così come Lucas Castro. La trattativa che doveva portarlo a Torino si è notevolmente raffreddata: la distanza tra domanda e offerta appare infatti incolmabile e il ds granata Petrachi sta sondando altre piste.

Concludiamo con il tema caldo degli arrivi. Di sicuro il Chievo cerca un esterno difensivo quale alternativa a Gobbi, un centrocampista su  cui rimane il massimo riserbo,  e soprattutto una punta, con il figliol prodigo Alberto Paloschi, sempre più ai margini a Bergamo, obiettivo numero uno. Il Chievo ha bussato alla porta del presidente atalantino Percassi corteggiato per il giocatore anche dal Sassuolo che lo vorrebbe ingaggiare in caso di partenza di Defrel. Tutti nodi da sciogliere quando manca solo una settimana alla fine del mercato. Sono giornate dìintenso lavoro per Luca Nember. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente qualcosa di più.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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