Inter – Verona, precedenti tutti nerazzurri

I veneti hanno vinto solo 4 delle 50 partite giocate

C’è una vecchia conoscenza sulla strada dell’Inter, Andrea Mandorlini con il suo Verona. Il tecnico scaligero infatti vestì la maglia dell’Inter dal 1984 al ’91 (180 presenze e 9 reti) conquistando anche uno scudetto e una Coppa Uefa. Adesso vuol fare uno sgambetto ai suoi vecchi colori, riportando il Verona a far punti nella Milano nerazzurra, dove perde dalla stagione 1989/90, allora finì 0-0. Obiettivo arduo, ma non impossibile visto il pallore dell’Inter nell’ultimo periodo.

FORMAZIONI: nell’Inter certe le assenze di M’Vila, Jonathan e D’Ambrosio mentre sono da valutare le condizione di Hernanes, Campagnaro e Nagatomo. Nel Verona Mandorlini è senza Sorensen e Sala.

Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Obi, Kuzmanovic, Medel, Kovacic, Dodò; Palacio, Icardi.

Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Marquez, Moras, Agostini; Ionita, Obbadi, Halfredsson; Juanito Gomez, Toni, Christodoulopoulos.

MERCATI GOAL: davanti al pubblico amico l’Inter ha sempre segnato, lo stesso ha fatto il Verona in 3 dei 4 viaggi più recenti. Indicazioni che convincono i nostri quotisti a scegliere il Goal e l’Over 2,5, uscito in 3 delle 5 apparizioni interne di Mazzarri. Avranno scelto bene ? La risposta domenica in tarda serata.

PRECEDENTI: la partita con l’Inter rappresenta un autentico tabù per il Verona, vincente soltanto in 4 delle 50 partite giocate. I nerazzurri invece l’hanno spuntata in ben 28 occasioni. 18 sono i pareggi, un risultato che manca da 6 partite. Era il campionato 2000/2001, al “Bentegodi” finì 2-2 con il Verona due volte in vantaggio, reti di Bonazzoli ed Italiano, e sempre raggiunto. Dalle meteore Farinos e Hakan Sukur.

Serie A 2013/14, Inter – Verona 4-2 (46). I nerazzurri misero in ghiaccio i tre punti già dopo 12’ grazie all’autogol di Moras e alla rete di Palacio. Al 32’ Martinho provò a riaprire la gara, ambizione stroncata da Cambiasso e Rolando. Di Romulo il definitivo 4-2.

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