15/03/2015
Verona – Napoli, Over 3,5?
Le due squadre capeggiano la relativa classifica
Cinque punti in tre partite, il Verona sembra aver superato la crisi che l’aveva portata ad un passo dalla zona retrocessione. Mandorlini vuol continuare la mini striscia positiva nella partita più attesa dai tifosi scaligeri, quella contro il Napoli. Mica semplice, vero che i partenopei hanno perso le ultime due trasferte (a Palermo e nella Torino granata), altrettanto che sono superiori ai gialloblu di casa.
FORMAZIONI: il tecnico del Verona Mandorlini è senza lo squalificato Ionita e gli infortunati Marquez, Marques e Valoti. Nel Napoli sono out l’infortunato di lungo corso Michu, Maggio e Gargano. In forte dubbio anche l’acciaccato Gabbiadini.
Verona (4-3-3): Benussi; Pisano, Sorensen, Moras, Agostini; Sala, Tachtsidis, Hallfredsson; Juanito Gomez, Toni, Jankovic.
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Raul Albiol, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Inler; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain.
MERCATO GOAL: partita da Goal e Over 2,5 se mai ne esiste una; la rendono tale i numeri delle reti realizzate. Il Napoli vanta il terzo attacco più prolifico del torneo con 46 reti all’attivo, il Verona tra le squadre di seconda fascia è quella che segna di più. E se, estremizzando il concetto, uscisse l’Over 3,5? Del resto se Hellas e partenopei sono le squadre che ne hanno fatti registrare di più un motivo ci sarà.
PRECEDENTI: grazie anche alla serie aperta di quattro vittorie consecutive il bilancio dei 47 confronti diretti è nettamente favorevole ai partenopei, vittoriosi in ben 24 occasioni. Soltanto 11 i successi scaligeri, l’ultimo dei quali risale al 2-1 (12), reti di Mutu, Adailton e Bellucci, del 2000/01. 12 i pareggi, per ritrovare l’ultimo dei quali bisogna tornare al 1987/88, all’1-1 (6.5) scritto da Diego Maradona e Galia.
Serie A 2013/2014, Verona – Napoli 0-3 (15). Mertens aprì il risultato al 27′ della prima frazione. Nella ripresa arrotondarono Insigne e Dzemaili.
