10/04/2015
Verona – Inter, l’1 contro la tradizione
Gli scaligeri non battono i rivali dal 1991/92
Sette partite, 5 in campionato, 2 in Europa League, da tanto dura l’astinenza al successo dell’Inter. Numeri da crisi più nera di una notte senza luna. Mancini cerca un raggio di luce al “Bentegodi” contro il Verona, squadra che all’andata decretò l’esonero di Mazzarri. Il tecnico di Jesi vuole una risposta dai suoi dopo averli fatti allenare anche a Pasqua, arriverà nella città di Giulietta e Romeo, per una sfida non semplice, nel ritorno, in casa, gli scaligeri hanno perso solo con il Toro.
FORMAZIONI: Mandorlini ha quasi tutta la rosa a disposizione, unico assente l’infortunato Ionita. Qualche problema in più per Roberto Mancini, senza Kuzmanovic, Dodò, Andreolli e l’infortunato di lungo corso Jonathan.
Verona (4-3-3): Benussi; Sala, Moras, Marquez, Pisano; Obbadi, Tachtsidis, Hallfredsson; Juanito Gomez, Toni, Jankovic.
Inter (4-3-1-2): Handanovic; Santon, Ranocchia, Juan Jesus, D’Ambrosio; Guarin, Medel, Brozovic; Shaqiri; Icardi, Palacio.
MERCATI GOAL: nelle 10 partite del ritorno l’Inter, incredibile ma vero, ha mantenuto la porta imbattuta solo nel successo con il Palermo. Poco meglio ha fatto il Verona che ha incassato almeno una rete nell’80 % delle partite. Numeri fatti apposta per il Goal e, ancor più, per l’Over 2,5 quest’ultimo già registrato in 17 partite scaligere ed in 9 delle 16 nerazzurre con Mancini in panchina.
PRECEDENTI: l’Inter rappresenta l’autentica bestia nera del Verona, lo dicono le misere 4 vittorie scaligere nei 51 incroci nella massima serie. La più recente, si fa per dire, risale a ben 23 anni fa, all’1-0 (10) siglato da Ezio Rossi del 1991/92. L’Inter l’ha spuntata in 28 occasioni, 19 i segni X tra cui il 2-2 (12) dell’andata, segnarono Toni, Icardi, doppietta per l’argentino, e Nico Lopez.
Serie A 2013/2014, Verona – Inter 0-2 (10), i nerazzurri la spuntarono con una rete per tempo. Palacio sbloccò il risultato dopo 13’, Jonathan raddoppiò al 19’ della ripresa.
