03/10/2015
Chievo – Verona
Si è sempre rivelato vincente nelle ultime quattro partite dei “Molossi”
Sabato 3 ottobre, ore 20:45
Alzi la mano chi avrebbe pensato di arrivare alla sesta giornata con le due “cugine” veronesi divise da ben 8 punti. Ed invece è proprio così, complice l’ottimo avvio del Chievo e la falsa partenza dell’Hellas, ancora a secco di vittorie. Digiuno che ha scaraventato gli scaligeri in coda alla classifica, facendo traballare la panchina di Andrea Mandorlini. Il tecnico deve invertire fin dal derby di sabato prossimo, compito niente affatto agevole.
FORMAZIONI: un solo assente per Maran, l’infortunato Mpoku. Mandorlini invece è in piena emergenza, essendo senza Fares, Toni, Marquez, Ionita, Romulo, Pazzini e Siligardi.
Chievo (4-3-1-2): Bizzarri; Frey, Ganberini, Cesar, Gobbi; Castro, Rigoni, Hetemaj; Birsa; Paloschi, Meggiorini.
Verona (4-3-3): Rafael; Pisano, Bianchetti, Moras, Souprayen; Sala, Viviani, Hallfredsson; Greco, Juanito Gomez, Jankovic.
MERCATO GOAL: il Chievo ha costruito la sua splendida classifica sulla solidità della propria retroguardia. Non a caso Bizzarri è il portiere meno perforato del torneo, con appena 4 reti incassate. Se aggiungiamo l’emergenza in attacco che affligge Mandorlini le scelte sono già scritte: No Goal e Under 2,5 sempre vincente nelle ultime quattro esibizioni dei padroni di casa, tenendo di gran conto anche l’Under 1,5.
PRECEDENTI: sarà la settima edizione in Serie A del derby; finora il predominio è del Chievo, vittorioso in 3 occasioni. Buon ultimo l’1-0 in trasferta della passata stagione, firmato da Alberto Paloschi. Due sono i successi del Verona, mentre solo una volta è finita in parità. Da ricordare anche gli incroci in Serie B con bilancio in perfetta parità: 3 successi a testa e 2 pari, buon ultimo lo 0-0 del campionato 1998/99.
Serie A 2014/2015, Chievo – Verona 2-2. Fu una partita scoppiettante, ma solo nella prima frazione nella quale furono segnate tutte le reti. Di Paloschi, Gomez Taleb, Toni e, su rigore, Pellissier.
