Verona serbatoio di talenti. In attesa di Elia Viviani impegnato nella prova su strada domenica 16 ottobre, il mondiale di ciclismo che scatta domenica da Doha in Qatar, vedrà protagonisti nella prova juniores, tre giovani promesse del nostro pedale: Alexander Konychev, Luca Mozzato, e Filippo Zana.

Alexander Konychev, diciottenne del team US Ausonia di Pescantina e residente a Costermano, prenderà il via nella prova cronometro riservata alla categoria Juniores. Il ragazzo ha trionfato quest’anno al 23° Trofeo Renetta Canada Melinda di Cles, classicissima per juniores che assegnava anche anche la maglia di campione provinciale di categoria. Suo padre Dimitri infiammò le strade del ciclismo a cavallo tra la fine degli anni ottanta e l’inizio del nuovo decennio. Battezzato con l’appellativo di Principe di Gorki, dopo il successo nel Giro d’Italia dilettanti 1988, Konyshev passò al professionismo con l’Alfa Lum. In carriera  ottenne 38 vittorie, fra cui Coppa Agostoni e Giro dell’Emilia. Vinse quattro tappe al Giro, altrettante al Tour e una alla Vuelta, ma  fu soprattutto al Mondiale che mise in mostra le sue qualità: secondo a Chambery 1989 alle spalle di Greg LeMond e terzo a Benidorm 1992, battuto da Gianni Bugno e Laurent Jalabert. Una carriera longeva, che lo vide nelle ultime stagioni intepretare il ruolo decano del gruppo: si ritirò infatti a 40 anni.  Oggi è direttore sportivo della russa Katusha. Il CT della squadra azzurra Rino De Candido ha deciso di puntare su suo figlio Alexander nella prova contro il tempo di 29km in programma martedì 11 ottobre.

Il Team Contri Autozai TTNK di Illasi sarà invece protagonista della prova in linea, in programma venerdi 14 ottobre su un percorso di 135 km. Ben due i rappresentanti del sodalizio di Illasi al via: i vicentini Luca Mozzato, passista-scalatore già campione italiano su strada nella categoria allievi, e Filippo Zana, sfortunato protagonista al recente campionato europeo in Francia, dove è stato ripreso a poche decine di metri dalla linea del traguardo dopo un bellissimo attacco solitario sferrato a quattro chilometri dall’arrivo.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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