In una settimana la Tezenis cancella la brutta prestazione offerta contro Roseto, cambia pelle ed espugna il PalaDozza di Bologna al termine di una gara praticamente perfetta. Nella tana della Fortitudo  i ragazzi di Frates dominano il confronto (65-78) dopo aver ipotecato il successo al termine di un primo tempo straordinario per qualità ed intensità (26-52). Miglior realizzatore della gara Frazier con 27 punti, nella Tezenis in doppia cifra anche Robinson con 12.

Roberts apre la contesa con una bomba da tre, poi arrivano due canestri di DiLiegro. Boscagin (4’34”) sorpassa (5-6) dopo 5’26”, Campogrande (6’06”) da tre fa 12-11 ma la Tezenis risponde col parziale di 11-0 avviato da Frazier che mette anche la tripla del 12-18 prima dei due liberi di Portannese e i due di Robinson (12-22) che chiudono il primo quarto.

La Tezenis (7’25”) raggiunge di nuovo il massimo vantaggio (16-27) con Frazier, che mette anche i due del 18-29. Immarcabile Frazier, già a 16 punti (4/4 e 2/3 da tre) col canestro del 20-32 ed un distacco sempre superiore alla doppia cifra. Da tre la mette anche Basile (22-35 a 4’56”), Portannese appoggia in entrata il 22-37, DiLiegro il 24-39 prendendo il rimbalzo dopo il primo tentativo sul ferro e il 24-41 (3’43”) che è nuovo massimo vantaggio con due liberi sempre di DiLiegro. Non è finita. Toté fa solo rete da tre (24-44), Frazier prende il rimbalzo in difesa e va fino in fondo ad infilare il canestro più fallo per il 24-47. Ultimo minuto: Boscagin segna da sotto, Robinson chiude il tempo da tre. Doppiata la Fortitudo, la Tezenis (19 di Frazier) va al riposo (26-52) avanti di 26 punti dopo venti minuti da favola.

La Fortitudo abbozza una prevedibile reazione e sotto la spinta del pubblico infila un parziale di 6-0, ma un canestro più fallo di Robinson (32-55) la stronca. Toté segna la sua seconda (34-59) bomba personale, Robinson dirige l’orchestra e  mette a segno punti preziosi. La Fortitudo accorcia la distanza a 20 punti (42-62). Knox (46-64) firma il minimo distacco della Kontatto dall’inizio del secondo tempo, ma Frazier in entrata regala alla Tezenis altri rassicuranti due punti. Il tabellone (1’20”) dice 46-69 con due liberi di Brkic. Al trentesimo è 48-69.

Ultimi dieci minuti. La Tezenis deve solo gestire la gara che ha in pugno. Brkic piazza la tripla del nuovo +26 (48-74) che significa altro massimo vantaggio. La squadra di Frates resta in pieno controllo, senza soffrire più di tanto gli ultimi tentativi, nemmeno tanto convinti, di recupero della Fortitudo. Alla sirena è 65-78. Per la Tezenis è una serata da mettere in cornice.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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