C’è grande pubblico al PalaPanini per la gara tra Azimut Modena Volley e Calzedonia Verona. Grande commozione nel minuto di silenzio per ricordare la scomparsa di Antonio Barone, imprenditore modenese, meglio conosciuto per il suo impegno nel mondo della pallavolo, prima come giocatore  e poi come dirigente. Barone era presidente onorario della Modena Volley. Proprio lui nel 2007 aveva affidato ad Andrea Giani la panchina modenese facendolo così debuttare come allenatore, dopo esserne stato giocatore dal 1996 al 2007. Con la maglia di Modena Giani ha vinto due scudetti, due coppe Italia, e una Champions League. Puntualmente al suo ingresso in campo, il pubblico gli riserva la standing ovation. La squadra di casa non ha fatto però sconti, e ha giocato una gara perfetta, che gli è valsa la decima vittoria consecutiva impreziosita dal primo posto solitario in classifica. Chi si aspettava un confronto combattuto, è rimasto purtroppo deluso: ai padroni di casa è bastato poco più di un’ora per sbarazzarsi della Calzedonia, incapace di porre un argine alla forza d’urto dei modenesi. C’è poco tempo per leccarsi le ferite: mercoledì all’AGSM Forum arriva Trento, terza in classifica cin due lunghezze di margine sulla Bluvolley.

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LA PARTITA – Piazza schiera la diagonale Orduna-Vettori, Holt-Le Roux in mezzo, Ngapeth-Petric bande, Rossini libero. Giani risponde con Baranowicz-Djuric, Zingel-Anzani in mezzo, Kovacevic-Ferrerira in banda, Giovi libero. Parte bene Modena che grazie a un gioco fluido e un buon cambio palla va sull’11-6. Continua ad avere il pallino del gioco l’Azimut, che si porta sul 15-8. Orduna usa al meglio i suoi attaccanti, 22-16 e Azimut scatenata. Modena chiude 25-17 il primo parziale. Parte forte Modena nel secondo parziale ed è subito 16-14. Non si ferma Modena e scappa sul 21-17. Azimut chiude il secondo set 25-20. Inizia il secondo set e Modena è padrona del campo, 9-5. Non mollano Kovacevic e compagni che alzano la testa e si rifanno sotto, 13-11. Torna a piazzare un break importante Modena, 21-15. Modena vince 25-21 il terzo set e chiude 3-0 il match. Miglior giocatore del match, l’ex Verona, Maxwell Holt.

Questo il commento a fine gara di Andrea Giani: “Abbiamo giocato contro una grande squadra, e sapevamo che sarebbe stata durissima. Ci è mancata la lucidità per riuscire a contenere Modena nei momenti cruciali del match”

TABELLINO:

Azimut Modena – Calzedonia Verona: 3-0 (25-17, 25-20, 25-21)
Azimut Modena: Le Roux 10, Orduna 3, Ngapeth 3, M. Holt 11, Petric 9, Vettori 13; Rossini (L), Cook, Massari, S. Ngapeth, Piano, Onwuelo, Salsi. All. Piazza
Calzedonia Verona: Anzani 2, Kovacevic 7, Baranowicz, Zingel 9, Ferreira 9, Djuric 14; Giovi (L), Paolucci, Lecat, Holt, Frigo, Mengozzi 2, Stern. All. Giani

Arbitri: Rapisarda D., Sembrai A.
Note: Spettatori 4656
Durata set: (0.22, 0.26, 0.26)
MVP: Maxwell Holt

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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