Non ci sono precedenti tra questi due giovani allenatori. Bucchi ha incontrato l’Hellas solo da giocatore incamerando una sola sconfitta oltre a tre vittorie, cinque pareggi e due reti segnate. Per Pecchia una vittoria e una sconfitta negli unici due precedenti contro gli umbri. Il Perugia, contro quelle che si stanno dimostrando le prime della classe di questo campionato ha totalizzato 3 vittorie (Spal, Frosinone, Cittadella), 1 pareggio ( Benevento) e 2 sconfitte (Carpi, Virtus Entella). Da rilevare che per punti raccolti in trasferta è seconda solo al Verona. Viene da tre pareggi consecutivi raccogliendo gli stessi punti dei gialloblu che invece hanno incassato due legnate e una vittoria, speriamo rigenerante, contro il Bari. Nel mese di novembre le due squadre hanno fatto esattamente gli stessi punti.
L’arbitro della sfida è Gianluca Manganiello. Sarà la sua 81° nella serie cadetta, la 9° in questa stagione. Con lui il segno 2 si è visto una sla volta ma allo stesso tempo la percentuale dei pareggi è pari al 50% dei suoi arbitraggi, il 20% in più della media campionato. E’ al suo primo arbitraggio di questa partita.
Abbiamo scelto due attaccanti che nei loro precedenti sono in perfetta parità come in perfetta parità sono le reti segnate dalle due squadre, 38 per parte, nei 34 precedenti. Il Perugia ha segnato il 60% delle sue reti fuori casa. E’ seconda solo al Verona in questa particolare classifica. Fuori casa è 3° in classifica per minor numero di reti subite (8) dietro a Pisa e Spezia e alla pari del Carpi. Non ha mai segnato nel 1° quarto di gioco, mentre ha realizzato il 30% delle sue reti, (6), più della metà di quelle fatte nel secondo tempo, nell’ultimo quarto. Ultimo quarto che però gli è anche fatale per le reti subite; se consideriamo infatti i minuti di recupero, quelle incassate sono pari a quelle fatte (6) e da rilevare che nel secondo tempo ha incassato il 77% delle reti subite.
