Che rabbia. Sfuma all’ultimo tiro di Robinson sul ferro la vittoria della Tezenis che torna da Trieste battuta 68-66 dall’Alma, dopo una partita in cui la Scaligera ha avuto anche undici punti di vantaggio (26-37) nel primo tempo prima di una seconda metà gara scorsa sul filo del rasoio e all’amarto epilogo finale. Miglior realizzatore della serata Frazier con 22 punti.
LA PARTITA – La Tezenis chiude avanti 17-23 un primo quarto aperto dalla tripla di Coronica e dal canestro di Robinson, che prende per mano la Scaligera lungo dieci minuti in cui il vantaggio è di sei punti (11-17) a dopo 6’59” con i due liberi di Frazier che firma anche l’ultimo canestro del periodo. Gioca con personalità la Tezenis, che tocca la doppia cifra di vantaggio (26-36) dopo 5’19” con la tripla di Brkic e sale 26-37 con un libero di Portannese. Trieste però rientra nell’ultimo minuto e mezzo, passando da 35-42 al 40-42 che è anche il punteggio con cui le due squadre vanno all’intervallo.
Terzo quarto. La Tezenis è 43-47 dopo 3’36” con altri tre di Frazier, ma Pecile accorcia col canestro del 48-49 dopo 5’25”. Bossi (7’30”) pareggia a 50 dal cuore dell’area. Frazier fa 52-55 dopo 9’25”, Da Ros 54-55 prima della sirena del trentesimo.
Ultimi dieci minuti. La sfida è punto a punto. Trieste va sul 60-55 col canestro di Da Ros (2’38”), ma la Tezenis è sempre lì (60-59 a 4’47”), Frazier sorpassa (62-64) dopo 6’39” ma entra negli ultimi due minuti sotto 67-64 per il canestro dall’area di Parks. Mancano 25” quando Robinson segna il 67-66, ne mancano 12” quando Pecile sbaglia il primo e segna il secondo libero che dà l’ultimo tiro alla Tezenis. Dalmonte chiama timeout, l’ultimo possesso è di Robinson. Palla sul ferro, finisce 68-66. Peccato.
Così Dalmonte a fine gara: “La gara è stata decisa da un possesso. E a numeri invertiti non è che l’analisi dovrebbe essere ribaltata. Per certi momenti abbiamo fatto la partita giusta, comandandola per trenta minuti se le statistiche non mentono. La fotografia della partita? Avanti di due e palla in mano abbiamo perso il pallone e subito il contropiede. Trieste sbaglia il tiro ma Green prende il rimbalzo, segna e subisce il fallo. Sicuramente non dovevamo dare a Trieste l’opportunità del contropiede dopo la palla persa, sicuramente dovevamo rientrare in difesa e, dopo il contropiede, non dovevamo nemmeno dare due tiri.
Questo è l’unico rammarico vero, per altre analisi magari sarò un po’ più arrabbiato con la squadra ma in questo momento non lo devo essere e non lo voglio essere. La partita l’abbiamo giocata, abbiamo avuto momenti di buona interpretazione. Quel che è mancato è stata la continuità dell’interpretazione del senso-partita e soprattutto, come ho detto alla squadra alla fine del primo tempo, non è che con dieci punti di vantaggio la partita sarebbe continuata in un crescendo”.
TABELLINO:
ALMA PALLACANESTRO TRIESTE – TEZENIS VERONA 68-66 (17-23, 40-42, 54-55)
ALMA PALLACANESTRO TRIESTE: Parks 8 (2/5, 4/4 tl), Bossi 12 (3/4, 2/7 da tre), Coronica 4 (1/3 da tre, 1/2 tl), Green 15 (3/7, 2/4 da tre, 3/8 tl), Pecile 8 (1/2, 1/3 da tre, 3/6 tl), Baldasso 4 (2/2), Gobbato, Simioni 2 (1/2), Da Ros 11 (4/6, 3/8 tl), Cittadini 4 (2/2). N.E.: Schina, Ferraro. All. Dalmasson. Ass. Praticò, Legovich.
TEZENIS VERONA: Diliegro 7 (3/4, 1/2 tl), Basile 4 (1/1 da tre, 1/2 tl), Robinson 11 (4/9, 1/3 da tre), Portannese 8 (1/2, 1/6 da tre, 3/4 tl), Boscagin 4 (1/4, 2/2 tl), Pini 2 (1/2), Frazier 22 (5/13, 2/3 da tre, 6/8 tl), Brkic 6 (1/3 da tre, 3/4 tl), Totè 2 (1/1). N.E.: Rovatti. All. Dalmonte. Ass. Gandini, Dall’Ora.
ARBITRI: Giovannetti (Terni), Brindisi (Torino), Ferretti (Nereto – TE)
NOTE: Tiri dal campo Trieste 24/56 (18/30 da due, 6/26 da tre, 14/29 tl), Verona 22/55 (16/35 da due, 6/20 da tre, 16/22 tl). Rimbalzi Trieste 34 (23+11, Da Ros 12), Verona 36 (26+10, Pini e Brkic 6). Assist Trieste 12 (Da Ros 5), Verona 11 (Robinson 5).
PARZIALI: 17-23, 23-19, 14-13, 14-11
SPETT: 4233