La Tezenis Verona sbanca Cividale: netta la superiorità dei gialloblù dinanzi a un’Apu Gsa ancora non al top della condizione. Rispetto alla gara d’andata, vinta dai friulani 56-62, gli scaligeri si sono dimostrati all’opposto e il successo per 73-88 ha sottolineato i loro meriti. Udine ha avuto un solo sprazzo, a metà del secondo quarto, in cui ha messo in difficoltà la Tezenis. Ora, sosta per la Final eight di Coppa Italia. Il campionato riprende il 12 marzo con la trasferta a Imola.
LA PARTITA – La Tezenis mette subito le cose in chiaro col 14-3 dei primi cinque minuti che indirizzano ben presto la serata nel modo giusto anche se alla fine del primo quarto (18-22) i punti di vantaggio sono appena quattro, come i giocatori alla fine in doppia cifra fra i 29 di un superlativo Frazier (38 di vautazione), i 15 di Totè, i 13 di Robinson e gli 11 di Brkic. Solida la Tezenis, anche quando Udine completa la sua rimonta e pareggia dopo 4’02” con un canestro di Diop e va addirittura avanti (30-27) con una tripla di Ray. Brkic da tre pareggia subito, Frazier (6’20”) fa 32-35 con un’altra bomba. Gli ultimi canestri di Pini, Frazier e DiLiegro firmano un secondo periodo da 22-17 ed il 44-35 con cui si va al riposo. Frazier e DiLiegro nei primi 43” del terzo quarto danno alla Tezenis il 48-35 che diventa 56-40 dopo 4’14” con i tre di Totè, il 61-44 dopo 6’21” coi due di Frazier ed il 63-44 (8’07”) coi due liberi di Robinson. Fino al 49-65 alla fine del tempo. Ultimi dieci minuti. Udine ci prova, scende 82-71 a 1’21” dalla sirena ma i punti da recuperare sono troppi. La Tezenis fa correre il cronometro. E vince 88-73.
Soddisfatto Dalmonte a fine gara: “Sono soddisfatto, perché abbiamo avuto impatto sulla partita non solo a livello numerico ma per la presenza, per aver capito che partita ci stava aspettando e per la lettura di certe situazioni. Abbiamo avuto quella forza che ci ha dato la possibilità, nel momento in cui Udine è rientrata, di riprendere la partita. La mia percezione è che dalla fine del secondo quarto in poi la partita l’abbiamo controllata. E questo moltiplica la mia soddisfazione. Perché è una prova di maturità, per di più fuori casa contro una squadra con un bagaglio offensivo di un certo tipo”.
TABELLINO:
APU GSA-VERONA 73-88
18-22, 35-43, 49-65
APU GSA UDINE
Diop 7, Okoye 18, Nobile 8, Mastrangelo, Traini 2, Pinton 3, Ferrari 4, Vanuzzo 6, Fall 7, Ray 18; non entrati: Zacchetti e Chiti. Coach Lardo.
TEZENIS VERONA
Diliegro 6, Robinson 13, Amato 2, Portannese 5, Boscagin 1, Pini 6, Frazier 29, Brkic 11, Totè 15; non entrato: Rovatti. Coach Dalmonte.
Arbitri D’Amato, Radaelli e Ascione.
Note Tiri liberi: Apu Gsa 12/18, Verona 24/29. Rimbalzi: Apu Gsa 28 (Okoye 8), Verona 34 (Diliegro 6). 5 falli: Traini al 39′ (71-82); tecnico a Lardo al 20′ (35-43); antisportivo a Nobile al 32′ (51-65).