Buone nuove da Marassi, dove il Chievo dopo cinque ko consecutivi lascia finalmente la casella 38 e sale di tre punti in classifica battendo il Genoa. Largo ai giovani della diga: Maran lancia dal primo munto Depaoli e Bastien Partita a due facce: primo tempo di marca rossoblù capitalizzato da una rete alla scadere di Pandev, dopo che il “Cholito” Simeone aveva fallito un rigore concesso bonariamente da Pairetto per un dubbio intervento di Cesar sull’attaccante macedone.  Nella ripresa succede di tutto: prima la partita vien sospesa per due volte a causa del continuo lancio di fumogeni provenienti dalla Gradinata Nord, poi sotto la spinta di un ispirato Castro sale in cattedra il Chievo che ribalta la situazione prima con un inzuccata al 15′ di Bastien e dieci minuti dopo con un colpo di testa dell’ex Birsa su cross dalla sinistra di Gobbi. Per il Genoa è una mazzata dalla quale non si rialza più. Ora la classifica si fa davvero critica per la squadra di Juric apparsa nel secondo tempo sfiduciata e con il fiato in gola. Nel finale il Chievo amministra il prezioso risultato non rischiando praticamente nulla. Maran torna a Verona con tre punti che sanno di oro colato. Sui cieli di Veronello torna finalmente il sereno dopo un lungo periodo di buio.

TABELLINO:

GENOA-CHIEVO 1-2 Reti: Pandev (G) al 43′ pt, Bastien (C) al 15’st , Birsa (C) al 25′ st’.

Genoa: Lamanna; Gentiletti, Burdisso, Munoz (Pellegri dal 42′ st); Lazovic (Hiljemark dal 32′ st), Rigoni, Veloso, Laxalt; Pandev (Ninkovic dal 42′ st), Palladino, Simeone. A disp. Zima, Biraschi, Orban, Brivio, Cofie, Hiljemark, Ntcham, Ninkovic, Beghetto, Pellegri, Cataldi. All. Juric.

Chievo: Sorrentino; Dainelli (Spolli dal 19′ pt), Cesar, Gobbi, Depaoli; Radovanovic, Izco, Castro; Bastien, Birsa (De Guzman al 37′ st); Inglese (Pellissier dal 21′ st). A disp. Bressan, Seculin, Cacciatore, Troiani, Spolli, Frey, De Guzman, Gakpè, Gamberini, Kiyine, Pellissier. All. Maran.

Arbitro: Pairetto di Torino.
Note: Simeone (G) sbaglia rigore al 36′ pt; ammoniti Radovanovic (C), Gobbi (C), Depaoli (C), Laxalt (G), espulso Depaoli (C).

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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