Una domenica dalle forti emozioni regala agli appassionati di rugby veronesi momenti indimenticabili. Con un gran secondo tempo il Verona Rugby passa a Brescia contro cui aveva giocato nella gara di andata una delle sue peggiori partite. Proprio quando le speranze di staccare il ticket per i playoff erano al lumicino, la squadra di Zanichelli ha però da allora fatto passi da gigante e nelle ultime uscite ha ritrovato coraggio e brillantezza dimostrando di essere in grado di giocarsela alla pari con chiunque. 33 a 19 il punteggio finale per Verona che festeggia con scene di tripudio in campo e sulle gradinate l’accesso ai playoff approfittando della sconfitta di Colorno contro il Valsugana.
La favola continua. Ora Verona è attesa dal confronto con I Medicei Firenze: andata il 7 maggio, ritorno il 14. L’altro accoppiamento vede di fronte Valsugana e L’Aquila. Spettacolo assicurato. A una sola delle magnifiche quattro si apriranno le porte del salotto dell’Eccellenza. Verona sogna in grande e dopo a quanto abbiamo assistito nelle ultime settimane, nulla è impossibile. “Credete nei miracoli?” È la celebre domanda che Al Michaels, telecronista americano dell’ABC, pose agli ascoltatori quando una banda di ragazzini impertinenti sconfisse l’armata sovietica alle olimpiadi di Lake Placid del 1980 nella più leggendaria partita di hockey mai giocata. Quella frase divenne culto e poi un film. È l’essenza dello sport. Quindi, perchè non crederci?
