Il ChievoVerona scioglie il nodo DS e comunica di aver affidato a Giancarlo Romairone l’incarico di Direttore Sportivo. Il contratto avrà durata di due anni con scadenza il 30 giugno 2019. La presentazione ufficiale del nuovo Direttore Sportivo gialloblù si svolgerà martedì 20 giugno alle ore 12.00 allo Sport Hotel Veronello.

LA SCHEDA

Nato a Genova il 21 Aprile 1970, Giancarlo Romairone inizia la sua esperienza professionale dirigenziale nel 2006/07 alla Pro Belvedere, società di Vercelli che in quegli anni milita in Serie D. Con la Pro Belvedere ottiene una storica promozione in Lega Pro (Seconda Divisione) dopo aver vinto il Girone B dei Dilettanti nella stagione 2008/09.

Nell’estate del 2010 la Pro Belvedere acquisisce il titolo sportivo dell’U.S. Pro Vercelli, che cambia denominazione in Football Club Pro Vercelli 1892 ottenendo il ripescaggio in Lega Pro Seconda Divisione. Romairone prosegue qui la sua avventura da Dg ed è considerato l’artefice della straordinaria scalata della Pro Vercelli dalla Seconda Divisione alla serie B, conquistata al termine della stagione 2011/2012, dopo due promozioni consecutive. Per la Pro Vercelli si tratta di un ritorno in Serie cadetta dopo un’attesa di 64 anni.

L’esperienza piemontese si conclude dopo sette anni e nella stagione 2013/14 si sposta a La Spezia, per diventare l’uomo mercato dei liguri fino al termine di quel campionato di Serie B, chiuso all’8° posto. Nel turno preliminare dei playoff promozione la formazione spezzina viene eliminata dal Modena. In questa stagione lo Spezia in Coppa Italia supera Pro Patria, Genoa e Pescara, prima di arrendersi solo al Milan a San Siro negli ottavi di finale.

L’esperienza successiva lo vede protagonista a Carpi in Serie A: subentra come Direttore Sportivo a Sean Sogliano a novembre della stagione 2015/16. Dopo la finestra di mercato di gennaio, il Carpi cambia marcia e arriva a giocarsi la salvezza nell’ultimo turno di campionato. Nonostante la vittoria sul campo dell’Udinese, però, il Carpi retrocede per un solo punto.

Nella stagione appena conclusa, sfiora l’immediata promozione (sarebbe stata la sua quarta in carriera da Direttore Sportivo) con i playoff che assegnano il terzo ed ultimo posto per la Serie A. Il Carpi sconfigge Cittadella e Frosinone, e si arrende solo in finale al Benevento nella gara di ritorno.

Giancarlo Romairone vanta anche una lunga carriera come attaccante tra Serie B (con il Genoa quando si affaccia alla Prima squadra nel 1988/89 e con la Fidelis Andria nel 1993/94 e all’inizio di quella successiva) e Serie C (in totale 14 stagioni tra Serie C1 e C2).

A inizio carriera indossa anche la maglia del ChievoVerona. Sono in tutto otto le partite che disputa, così suddivise: 2 presenze nel campionato di serie C1 – edizione 1990/1991 – e 6 presenze nella Coppa Italia di categoria prima di passare, nell’ottobre 1990, alla Lodigiani Roma dopo essere arrivato in riva all’Adige dalla Pro Vercelli.

Otto presenze condite da una rete in gialloblù: risale al match interno di Coppa Italia in cui il Chievo superò – il 22/8/1990 – il Cittadella grazie proprio alla segnatura di Romairone.

Ultima curiosità: durante il suo trascorso al ChievoVerona Romairone ha avuto come compagni di squadra Rolando Maran, Christian Maraner e Ivan Moretto, oggi allenatore, vice allenatore e collaboratore tecnico della squadra gialloblù.

SHARE
precedenteIl Verona premiato in Piazza dei Signori
successivoAria di rinnovamento in Tezenis
Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

NO COMMENTS