Il campionato di serie B, tra mille difficoltà, va comunque avanti e vive la sua stagione tra mille incertezze: rinvii, recuperi, tamponi, ragazze fermate ed altre che ricominciano. Ad esempio la Roma è ritornata a giocare una gara dopo due mesi di stop, un po’ come se cominciasse un nuovo campionato, ma questa è la situazione e tutte le società se ne stanno facendo una ragione e stanno adeguandosi ai tempi che trovano. Domenica 10 Gennaio si sono giocate altre due partite rinviate ed il quadro diventa sempre più delineato.
La Lazio è una macchina da goal (33 reti fatte, più di 3 a partita), mentre il Perugia trova in questo ambito grandi difficoltà (4 reti, ma umbre brave nell’ultimo turno a metterne a segno 2); Perugia che deve fare i conti anche con la difesa più perforata (39), mentre Ravenna e Riozzese-Como sono quelle più ermetiche (8 reti al passivo, ma meglio la Riozzese che ha giocato due partite in più); il Pomigliano non prende goals da 252 minuti, mentre il Chievo non segna da identico tempo; Pomigliano e Lazio hanno vinto le ultime tre gare giocate, mentre la Roma ha perso le ultime 5; la Lazio è l’unica squadra che non ha ancora perso una gara ed è anche quella con più pareggi (5), mentre la Roma (stessa città) non ci è mai riuscita; il Pontedera è l’unica squadra che non ha ancora fatto punti in casa (ben 8 fuori), mentre il Ravenna riesce a sfruttare meglio il fattore campo (+6, 11 punti in casa e 5 fuori); il Pomigliano ha già utilizzato 29 giocatrici, mentre il Ravenna solo 19. La Lazio ha realizzato ben 8 reti con giocatrici subentranti a partita in corso (Cianci mattatrice con 5 sigilli), mentre Pontedera, Perugia e Ravenna non ci sono ancora riuscite. Il Perugia è la squadra più disciplinata del torneo (0 espulsioni, 8 ammonizioni), mentre quella più nervosa è il Chievo ( 3 espulsioni e 11 ammonizioni).
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