*GIOCANO A CALCIO!!

  • La Sampdoria si è spenta! Dopo un avvio fulminante che lasciava presagire ben altro cammino la verve delle blucerchiate si è interrotta e causa principale di questa sofferenza è la mancanza del goal. Le ragazze di Cincotta, vengono da 4 sconfitte consecutive e non trovano la via della rete da 526 minuti, un valore spropositato se raffrontato a quello del campionato che vede il Sassuolo, secondo a 270’ massimi..
  • La Roma cade dopo 8 vittorie consecutive, proprio contro la rivale bianconera, ma la sorpresa più grande arriva dal numero di reti subite nel big match. Le giallorosse nelle precedenti 11 gare avevano incassato solo 3 reti e nel 12° turno, contro la Juventus, ne hanno incassate 4 in un colpo solo. Quella della Roma rimane comunque la miglior difesa della serie A con 7 reti al passivo (Juventus penultima con 12 reti subite).
  • Il Como, dopo un avvio comprensibilmente difficile, comincia a prendere le misure della serie A, anche se molto difficilmente potrà evitare la poule dei play-out. Le lariane possono però, a ragion veduta, recriminare sull’esorbitante numero di rigori fischiati contro. Fin qui ne ha dovuto subire 7, quasi il doppio di quelli subiti dal Parma, secondo a quota 4. Da segnalare però che di questi 7 penalties ben 4 sono stati falliti dalle avversarie e solo 3 trasformati.
  • Le giocatrici sin qui utilizzate in serie A sono state 223 (in media 22 elementi circa per ogni squadra partecipante) e le straniere fin qui schierate sono state 97 (9,7 per ogni club). L’anno scorso (12 squadre partecipanti) a fine stagione erano state impiegate 308 calciatrici (25,6 x squadra), mentre le straniere furono 117 (9,7 x squadra). In sostanza andra sicuramente ad alzarsi il ricorso a calciatrici estere di livello, ma dovrebbe ridursi quello di giovani italiane.
  • Il Como dopo 11 gare concluse con almeno una rete al passivo, riesce finalmente a portare a casa il primo clean-sheet della stagione ed anche la prima vittoria in trasferta del campionato e della sua breve storia nella massima serie, tra l’altro in uno scontro diretto a Genova contro la Sampdoria.

  • Continua la risalita della Ternana che battendo anche il Chievo si porta a 6 vittorie di fila; una partita che sembrava già in tasca delle venete (in vantaggio di 2 reti) ma che le umbre hanno saputo ribaltare nonostante l’infortunio del loro miglior attaccante e capocannoniere del campionato, la greca Spyridonidou.
  • Con la rete di Giorgia Bertolotti il San Marino diventa la miglior cooperativa del goal essendo andato a rete con 11 giocatrici diverse, inseguito ad una lunghezza di distanza dall’Hellas Verona e dalla Ternana (10), mentre l’Apulia Trani anche per via delle gravi difficoltà nel trovare la via del goal ha mandato a segno solo 3 elementi e segnato solo 3 reti.
  • La Ternana, anche per merito del difensore centrale Massimino Marika, classe 2003, 4 reti segnate ed attuale capocannoniere della serie cadetta considerando solo i difensori, ha segnato 9 reti di testa (30%) sulle 30 realizzate in totale. Le umbre precedono proprio l’ultima avversaria affrontata che ne ha segnate 8 di testa (vedi Alborghetti nel recente scontro diretto), mentre l’Apulia Trani, il Trento e l’Arezzo non hanno ancora trovato la zuccata giusta.
  • Lazio, Napoli e Cesena hanno sempre fatto almeno una rete in tutte le 11 partite La Lazio addrittura avrebbe sempre segnato almeno due reti per gara se non fosse per il debutto in campionato quando pareggiò per 1-1 a Brescia. Il Napoli invece ha terminato 6 gare segnando una sola rete ed il Cesena è quasi abbonato alla vittoria per 2-1 avendo vinto così per 4 volte.
  • Le reti fin qui segnate sono state 275 che rapportate alle 88 gare giocate significano una media reti di 3,13 reti segnate in ogni gara. L’ottava giornata è stata quella dove è stato realizzato il maggior numero di reti (34), mentre la seconda e la sesta sono state quelle dove si è segnato di meno (19)

BY FOOTBALL.IT

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