*GIOCANO A CALCIO
- A 6 giornate dal termine della prima fase, tra le prime cinque della classifica e le ultime cinque c’è un buco di 9 punti, equivalente a 3 vittorie. Considerando che nelle precedenti 12 gare solo Pomigliano e Sampdoria sono riuscite a vincerne 3 viene facile desumere che sarà alquanto improbabile una qualsiasi sorpresa. Le 5 squadre destinate ai playoff e le 5 destinate ai playout sono già praticamente definite.
- Le panchine del Parma e della Sampdoria hanno finora inciso molto poco sull’esito delle varie gare disputate, dato assolutamente certo se viene considerato il numero di reti segnate. Le subentranti delle due formazioni (57 casi per le liguri e 42 per le emiliane) non sono ancora riuscite a realizzare un solo goal, tra l’altro va sottolineato come la formazione blucerchiata abbia effettuato il maggior numero di sostituzioni della serie A (57 su 60).
- L’Inter e soprattutto Van der Gragt sanno usare la testa; le nerazzurre hanno già segnato 6 reti in questo modo precedendo tutte le altre formazioni fino ad arrivare a Pomigliano e Sampdoria, ultime con 1 sola rete. Il via era stato dato dalla gigantesca Van der Gragt alla prima giornata contro il Parma, ben imitata nella stessa gara dalla Karchouni, e poi ancora l’olandese insieme alla Polii nel derby contro il Milan, nuovamente Van der Gragt nel ritorno di Parma ed infine Chawinga a Pomgliano nell’ultima giornata giocata.
- Gli staff tecnici di Parma (Capelletti), Pomigliano (Cetinja), Milan (Giuliani) ed Inter (Durante) hanno sempre confermato lo stesso portiere mentre tutte le altre squadre hanno più o meno avvicendato due dei portieri a disposizione ad eccezione del Sassuolo che ne ha fatto giocare 3 (Kresche, Lonni e Lauria)
- Sembra incredibile ma in serie A non è così facile trasformare un rigore ed infatti dei 21 penalties assegnati solo 11 sono stati trasformati. Siamo molto vicini al 50%, un valore che non ha riscontri negli altri campionati maschili o femminili. Parma (2 volte Pirone) e Milan (Thomas e Tucceri) 2 errori su 2, Pomigliano (Ferrario e Taty) e Como (2 volte Rizzon) 2 errori su 4, Sampdoria (Rincon) 1 su 2 e Sassuolo (Pleidrup) 1 su 1.
- La Lazio, seppur in compagnia della Ternana, è la squadra che ha segnato più reti di tutte (31), ma risulta piuttosto interessante il fatto che ben 7 di queste reti siano state realizzate grazie a tiri scoccati da fuori area. Autrici di queste prodezze balistiche sono state: Toniolo (vs Brescia), Visentin (vs Tavagnacco), Fuhlendorff (vs Ternana), Palombi (vs Torres), Castiello (vs Trani), Chatzinikolaou (vs Chievo) ed ancora Visentin (vs Trento).
- L’Apulia Trani ha già schierato 28 giocatrici diverse, ma la vera sorpresa viene dal Ravenna che finora ha fatto scendere in campo solo 16 elementi, distante 4 lunghezze da Trento e Ternana (penultime) che finora sono a quota 20. La società romagnola ha scelto la politica di predisporre una rosa numericamente ridotta da diversi anni, una linea che comunque funziona visti gli esiti degli ultimi campionati.
- Allo stato attuale, tenendo conto delle sole giocatrici che sono scese in campo, la squadra con l’età media più bassa del campionato è quella del Tavagnacco che riesce addirittura a rimanere sotto i 22 anni, mentre la Lazio è quella che dimostra di avere una maggiore “esperienza” coi suoi 25,7 anni di media. I friulani hanno già fatto scendere in campo ben 3 giocatrici della classe 2004 (Girardi, Nuzzi e Rosolen).
- I colori sociali del Trento sono gialloblù, ma il giallo è quasi completamente scomparso se consideriamo i cartellini gialli subiti. Di questo passo è quasi certo che le trentine conquisteranno il premio fair-play in quanto sono solo 5 le ammonizioni sin qui ricevute da parte di Ruaben, Fuganti, Kuenrath, Gastaldello e Settecasi.
- Nonostante che i finali non siano mai stati particolarmente pesanti, il Trani rimane ancorato al fondo della classifica senza aver mai conquistato un solo punto, ma la cosa ancor più preoccupante e che ben 10 elementi della rosa (a quanto mi è dato sapere) nell’ultimo periodo hanno abbandonato la squadra rendendo così ancor più complicata la situazione. L’augurio è che queste festività riportino rinforzi, entusiasmo e nuova linfa per il proseguio del campionato.
AUGURI di BUONE FESTE a TUTTI i LETTORI
BY FOOTBALL.IT