Stamattina alle ore 10.30 è stata presentata l’11ma edizione della Gran Fondo di ciclismo Damiano Cunego – Città di Verona, che si correrà poi domenica 18 settembre lungo le strade della Lessinia. La presentazione è andata in scana presso la stupenda e storica Sala Arazzi di Palazzo Barbieri, sede del Comune di Verona, situato nella centralissima Piazza Brà. Tra le autorità, sono intervenuti l’Assessore allo Sport del Comune di Verona Alberto Bozza, il Consigliere della Regione Veneto Andrea Bassi, il presidente Asi Verona Michele Caneva, e tante altre personalità e i partner della manifestazione.

Quest’anno la Gran Fondo Damiano Cunego si correrà solo sul percorso medio di 96km. Dopo aver effettuato un accurato sopralluogo e aver verificato le difficoltà presenti in alcun tratti del percorso, con particolare riferimento al “percorso lungo” (strade dissestate da percorrere a “passo d’uomo” – buche in curva), vista l’imminenza della manifestazione e la conseguente impossibilità di attuare varianti e/o modifiche che non alterino in modo sensibile le distanze di percorrenza, data la natura “dilettantistica” della corsa e la volontà di garantire la massima sicurezza e l’incolumità di tutti i soggetti coinvolti, il comitato organizzatore, suo malgrado, ha dovuto prendere la decisione di eliminare dalla manifestazione il tratto di corsa che va da Roverè Veronese a San Mauro di Saline, ovvero il percorso lungo (Gran Fondo) di km 153. La competizione si svolgerà quindi solamente nel tratto medio (Medio Fondo) sulla distanza di km 96, con deviazione obbligatoria per tutti i partecipanti al km 74 (Roverè) verso Verona (SP35). Il tempo limite massimo di gara viene conseguentemente anticipato alle ore 14.30.

Questo il link per l’iscrizione: http://www.granfondodamianocunego.it/iscrizioni 

Ricordiamo che i primi 200 iscritti troveranno nel pacco gara una gradita sorpresa: un biglietto omaggio per visitare Cosmobike Show 2016.

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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