Digerita la sconfitta incassata in casa contro Colorno, dopo una bella partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini, per Badocchi e compagni è arrivato il momento di rialzare la testa.
Per la quinta giornata di Serie A  il Verona Rugby affronterà domani, alle 14:30, in trasferta l’AS Rugby Milano, squadra ostica che venderà cara la pelle tra le mura amiche. I meneghini, pur avendo racimolato solo 5 punti nelle prime quattro giornate di campionato, hanno dimostrato di essere avversari temibili, sebbene abbiano centrato solo una vittoria davanti al proprio pubblico.

“In quest’ultima giornata d’andata, per noi domani è imperarativo fare punti” questo l’esordio deciso di Zanichelli alla vigilia del match con Milano, e prosegue “domenica scorsa abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato. Abbiamo costruito molto, ma ci è mancata concretezza e domani dobbiamo tornare obbligatoriamente alla vittoria. Se domani siamo i favoriti? Non la metterei in questi termini, ma certamente loro non hanno fatto un grande inizio di stagione. Direi piuttosto che se giocheremo come abbiamo dimostrato di saper fare e, soprattutto, se riusciremo a finalizzare tutto il lavoro di costruzione, allora potremo vincere. Sta a noi essere più concreti. La formazione? Sarà pressoché quella che si è vista in campo la settimana scorsa. Gli unici a non esserci saranno Mariani e Leso, indisponibili per alcune settimane causa infortunio, che saranno sostituiti da Lindaver e Bellini”.

Questa la probabile formazione scaligera: Michelini, Lindaver, Venturini, Neethling M., Innocenti, Dunbar, Bellini, Badocchi, Zago, Artuso, Olivieri, Liboni, Munteanu, Neethling R., D’Agostino.

A disp.: Girelli, Rossi, Balistreri, D’Antuono, Bergamin, Corso E., Todini. Allenatori: Zanichelli e Borsatto

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Giornalista pubblicista con una particolare attenzione alle vicende dell’Hellas Verona, squadra che segue da bambino, dopo aver collaborato con la redazione sportiva del giornale L’Arena di Verona , è passato al Corriere di Verona. A Marzo 2015 ha pubblicato il suo primo libro, THOENI vs STENMARK. L’ULTIMA PORTA (Edizioni Mare Verticale), dedicato al leggendario slalom parallelo della Valgardena che assegnò la coppa del mondo di sci del 1975. Alla fine dello stesso anno è tornato in libreria con IL CAMERIERE DI WEMBLEY (Edizioni In Contropiede) il romanzo della prima indimenticabile vittoria della nazionale italiana nel tempio del calcio inglese nel 1973.

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