Va al Colorno il big match della quarta giornata della Serie A disputato sul campo di Via della Diga a Verona. Gli emiliani superano il Verona Rugby per 11 a 18 e rimangono in solitudine in vetta alla classifica, con tre punti di vantaggio proprio sugli scaligeri.
Il risultato e’ maturato al termine di un match bellissimo, di alto livello, giocato a viso aperto dalle due squadre. Su di un Verona più bello e manovriero ha prevalso un Colorno più solido e concreto, spietato nel concretizzare le occasioni. Con le invenzioni della mediana Leso e Dunbar e con le incursioni delle terze linee Verona ha entusiasmato, ha creato e sprecato splendide opportunità e ha pagato alcune difficoltà in rimessa laterale, un paio di errori pesanti al piede e una maggiore indisciplina. Colorno, diretta da un ottimo Ceresini in mediana, ha vinto di misura il duello del pack, ha sbagliato pochissimo e pur affacciandosi meno nella zona rossa scaligera e’ stata implacabile nello sfruttare le occasioni.
Ceresini fallisce la prima opportunità dalla piazzola, ma Colorno passa al quarto d’ora. Giallo a Ryan Neethling per placcaggio irregolare e maul vincente da penalty touche con toccata di Baruffaldi e trasformazione di Ceresini. Verona reagisce e schiaccia Colorno, ma Michelini si divora un rigore davanti ai pali. Ceresini ancora impreciso e Verona riportata avanti da un favoloso break di Dunbar dai propri 22 metri. Gli scaligeri sprecano l’opportunità di avere una rimessa laterale ravvicinata e solo in chiusura di frazione muovono il,tabellino con un piazzato di Dunbar. 3. A 7 al riposo.
Colorno subito a segno con un piazzato da lontano di Ceresini in avvio di ripresa, poi Verona produce lo sforzo massimo, ma una splendida progressione di Zago viene vanificata ad un passo dalla meta e Verona ricade in banali falli. Mai doma, pero’, perché al ’50 un delizioso calcetto di Leso dopo avanzata del pack manda Michelini in meta, bravissimo a toccare in tuffo tra due difensori. 8 a 10 e gara riaperta. Poi sono continui capovolgimenti di fronte, sino a che Colorno non trova con Da Lisca. ‘5 dal termine la metà in angolo che spacca la gara. Verona ha ancora la forza di prendere il punto di bonus difensivo con Dunbar dalla piazzola e di lanciare l’ultimo vano disperato attacco.
Rimpianto nero verde blu, anche per gli infortuni nel finale a Mariani e Leso. Prossima gara per il Verona sul terreno di Milano per l’ultimo match dell’andata.
L’allenatore del Verona al termine della gara persa contro Colorno ha commentato il match: “Quella di oggi è stata una bella partita, ma davvero dura. Abbiamo costruito molto, ma concretizzato poco ed è andata come andata. Abbiamo pagato la poca accuratezza e i troppi errori. Meno divario rispetto all’anno scorso? Si è vero, è stata una partita diversa rispetto a quelle della stagione passata, ma è pur vero che anche noi siamo una squadra diversa”.
Anche Badocchi, capitano del Verona Rugby, nel post-partita ha voluto dare una propria interpretazione del match di oggi: “Una cosa a cui tenevamo particolarmente era capire a che livello siamo. Quella di oggi è stata una partita fatta e disfatta da noi. Gli errori hanno fatto la differenza, se diminuiamo quelli, possiamo migliorare di molto. Loro sono una squadra davvero tosta, ma c’è meno gap rispetto all’anno scorso. Il punto bonus? Credo che quello sia stato più che meritato visto ciò che abbiamo dato in campo. Passare da primi? In questo momento ci interessa solo passare, non importa come, poi si vedrà.”