Chievo, settimana intensa
Inizia tutto sommato bene una settimana intensa per il Chievo. La prima di 3 sfide in 7 giorni si è conclusa in parità. Le prossime 2 saranno probabilmente importanti per capire quale sarà la dimensione dei gialloblù. Inutile nascondersi. Squadre come Crotone, Pescara, Empoli, e Palermo sembrano inferiori. Si può tranquillamente fare un campionato sereno senza troppi proclami, però alla luce di quanto visto finora, nel proprio cammino, e nel cammino altrui, parlare di Chievo lotta salvezza sembra forzato.
Mercoledi a Verona arriva il Bologna, mentre domenica si vola all’Ezio Scida di Crotone. Due gare in cui il Chievo parte con i favori del pronostico. E per una volta è lecito aspettarsi qualcosa. Per fare un miglioramento, per alzare l’asticella, è giusto sperare di fare bottino pieno. Poi le partite sono imprevedibili. Vedi al Castellani, dopo l’espulsione di Castro, quando si poteva addirittura rischiare di perdere. La speranza è quella di vedere una squadra che vuole vincere entrambe le gare, fortemente.
Non per l’Europa, non per un piazzamento in particolare, ma semplicemente per fare un salto di qualità. Comunque va sempre ricordato che l’aspetto più positivo del mondo Chievo è l’ambiente molto sereno, e la quasi assenza di pressione, ed è bellissimo che sia così.
La gara di Empoli ha lasciato in eredità alcuni elementi a supporto delle parole spese in precedenza. L’Empoli, che in questo momento sarebbe salvo (se non si considera il bonus Sassuolo di cui ha beneficiato il Pescara) ha segnato solo due goal in campionato, per altro entrambi nella stessa partita, l’unica vinta, contro il Crotone. Un dato allarmante per la qualità di questo campionato.
Comunque il Chievo non è riuscito a portare a casa i 3 punti a causa di una prestazione non eccezionale, che comunque ha fruttato più di un’occasione da goal. Se nel primo tempo la tecnologia e Skorupski hanno fermato Gamberini (sono convinto che senza l’occhio di falco sarebbe stato convalidato il goal, tanto sembrava dentro la palla, ma giusto così) nella ripresa almeno uno dei due palloni capitati sulla testa di Meggiorini potevano avere miglior sorte. Per fortuna Pucciarelli ha sciupato uno dei rari errori dei centrali di difesa, cestinando un cross perfetto da destra, altrimenti staremmo parlando di una beffa.
Chi al posto di Castro, squalificato col Bologna? Probabilmente Izco, con Radovanovic che ritroverà una maglia da titolare. Nel precedente turno infrasettimanale erano stati fatti diversi cambi, con Rigoni e Spolli titolari, ed era andata molto bene.
Questa volta proviamo ad ipotizzare una formazione per il turno infrasettimanale, anche se, vista l’ipotesi del turnover, sarà molto difficile azzeccare gli undici che partiranno.
Sorrentino, Cacciatore, Spolli, Dainelli, Gobbi, Radovanovic, Hetemaj, Izco, Birsa, Meggiorini, Inglese.
Vedremo, speriamo bene!