Dove può arrivare il Chievo?

La vittoria di Pescara ha creato non poco entusiasmo nell’ambiente Chievo. La classifica è davvero interessante, ma bisogna mantenere i piedi per terra.

Terzo posto, a un solo punto dal Napoli, in compagnia di squadre come Roma, Milan, Lazio. Dopo 7 giornate ben 13 punti conquistati, come il Barcellona in Spagna. Sono numeri importanti, soprattutto alla luce del calendario. Su 7 squadre incontrate, 5 erano di fascia medio-alta, considerando potenziale e classifica

Ma sarebbe inutile e poco prudente in questo momento alzare l’asticella, fare proclami, aspettarsi chissà cosa. Il Chievo deve continuare a giocare per migliorarsi partita dopo partita, cercando di provarci con i propri mezzi su ogni campo. E proprio attraverso questa mentalità sono arrivati i punti in questa stagione. Sono convinto che le partite di Udine e di Pescara per come si sono svolte non sarebbero state vinte, nelle scorse stagioni. Sembra esserci una mentalità diversa, più matura, nella valutazione delle situazioni, nella gestione della gara.

Quella di Pescara è stata una gara densa di errori e di imprecisioni, soprattutto nel primo tempo, ma che il Chievo ha saputo “controllare” continuando a proporre, quando c’era la possibilità di farlo. All’ennesima ripartenza, con finalmente tutti i gesti tecnici puliti, è puntualmente arrivato il goal.

Il goal di un attaccante! Seguito poi da un goal di un altro attaccante! Notizie ottime per il Chievo. Non si è mai messo in dubbio il rendimento di Meggiorini, ma il suo apporto in zona goal è importante, è un’arma in più, soprattutto in una giornata dove i calci d’angolo funzionano ma non portano a risultati. Comunque altra partita dove le palle da fermo sono state occasioni da goal! E questo è un aspetto importante. Poche squadre li sfruttano come li stanno sfruttando Birsa e il saltatore di turno.

Goal importante anche per Inglese, che è parso a Pescara in leggero miglioramento, ma sempre leggermente in ansia quando c’è da prendere le decisioni di gioco.Ora lo vedremo sicuramente più tranquillo, e probabilmente anche più carico e sicuro dei propri mezzi.

Da sottolineare la partita di Frey all’esordio stagionale, che non fa rimpiangere Cacciatore, e la gestione di Maran, che per ora è davvero convincente. La squadra c’è, il gruppo funziona alla grande, e tutti remano nella stessa direzione. Sabato è arrivato il primo cambio “vincente” della stagione. Meggiorini entra, e segna!

Il prossimo appuntamento è speciale. Dopo la pausa delle nazionali, domenica 16 Ottobre al Bentegodi arriva il Milan, e si giocherà alle 20.45. Un appuntamento a cui il Chievo non è stato abituato, soprattutto in casa. Molto raro in passato il posticipo al Bentegodi. Chievo e Milan arrivano in ottima forma, e con gli stessi punti. Ci si aspetta una partita davvero interessante!

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